Maletto, Spatafora:|”Continuare il lavoro fatto”

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26 Maggio 2013, 07:00

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Maletto (Ct) – Giuseppe Spatafora, già presidente del consiglio comunale di Maletto è il candidato sindaco dei moderati di centro destra del paese delle fragole, correrà per la poltrona di primo cittadino con il sostegno d’una lista civica.

Il suo giudizio sull’amministrazione uscente?

Non posso che dare un giudizio pienamente positivo, perché abbiamo affrontato numerosi problemi con risultati più che apprezzabili. Quando c’era ancora l’ICI, noi abbiamo tolto l’ICI anche sulle pertinenze, oltre che sulle prime abitazioni. Quando c’è stata la possibilità di mettere l’addizionale comunale, noi siamo riusciti a non metterla. Abbiamo avuto la possibilità di garantire la compartecipazione per la mensa scolastica dei nostri alunni e inoltre paghiamo l’abbonamento agli studenti pendolari che vanno a studiare fuori i confini del nostro comune. Sono tutte cose che sembrano piccole, ma che hanno un valore reale sulle vite dei cittadini. Ma soprattutto, abbiamo la coscienza apposto, perché lasciamo un comune senza debiti.

Quali sono le parole d’ordine del suo programma?

La prima cosa è l’onestà, poi ci sono l’impegno e la costanza, ma soprattutto c’è la voglia di fare e di scommettersi per il bene di Maletto. Spero anche di riuscire a fare partecipare i giovani alla politica malettese. Ma c’è anche un problema concreto che vogliamo risolvere ed è quello dei rifiuti. Vogliamo far sì che il servizio torni esclusivamente sotto la competenza dei comuni.

Province sostituite dai consorzi di comuni, quale futuro per Maletto?

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Io credo che un ridimensionamento della spesa pubblica, sia necessario, tuttavia sono contrario a questa rimodulazione della provincia, perché io bado prima di tutto all’interesse del mio comune. La mia paura è quella che i piccoli comuni e soprattutto quelli più lontani dal capoluogo, possano essere dimenticati o quantomeno, schiacciati dalla presenza della Città Metropolitana che dovrebbe andarsi a costituire il prossimo anno. Quindi il Comune di Maletto domani con chi andrà a relazionarsi? Solo con la Regione? Queste per me sono le preoccupazioni! Anche perché, io vorrei capire da Crocetta, a chi andranno le funzioni della provincia.

Misure politiche per il comparto agricolo?

Pensiamo di proporre degli incentivi per chi intende aprire una nuova azienda agricola ed anche per chi già ce l’ha. Questo soprattutto per incentivare i giovani a riavvicinarsi all’agricoltura. Pensiamo ad uno sgravio delle imposte comunali.

Teme il fenomeno Grillo?

Anche qui hanno avuto un buon risultato alle passate elezioni, nonostante tutto però, il Pdl è rimasto il primo partito. Nei piccoli centri, l’appartenenza politica è secondaria e si bada più alla persona, quindi non temiamo nessuno.

 

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26 Maggio 2013, 07:00

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