26 Ottobre 2023, 20:14
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PALERMO – La Sicilia è agli ultimi posti per tasso di mamme che allattano i propri figli. Secondo l’indagine “Sistema di sorveglianza 0-2 anni sui principali determinanti di salute del bambino”, condotta dall’Istituto superiore di sanità nel 2022, pubblicata a fine marzo 2023, nell’Isola, il 40,6% dei bambini 2-3 mesi non riceve latte materno. La percentuale dei bambini, invece, 4-5 mesi che non lo riceve, è del 56,5%. I dati sono emersi, a Palermo, nel corso del convegno “Allattamento, distribuzione dei ruoli e organizzazione del lavoro. Quali equilibri nei rapporti di genere?”, organizzato dall’Associazione ‘L’arte di crescere’ e dal Cesvop di Palermo.
L’alimentazione esclusiva con latte materno per la fascia 2-3 mesi riguarda 3 bambini su 10 con il 29,6% e poco più di 1 bambino per la fascia 4-5 mesi con il 13,5%. Il 27% dei bambini continua a ricevere latte materno a 12-15 mesi. Secondo gli organizzatori che hanno fatto il punto della situazione, per l’allattamento esclusivo nelle fasce 2-3 mesi e 4-5 mesi, la Sicilia è nella posizione peggiore del valore medio in Italia. Considerando il totale dei bambini 2-5 mesi, solo il 22,7% è allattato in maniera esclusiva. Un livello maggiore d’istruzione della madre e una buona condizione economica famigliare sono determinanti per una più alta percentuale di allattamento esclusivo. A discapito dei costi a cui fa fronte chi sceglie un nutrimento con formula artificiale. L’allattamento esclusivo è meno frequente tra le mamme che non hanno mai partecipato ad un incontro di accompagnamento alla nascita.
La Regione Siciliana ha istituito un tavolo tecnico sulla promozione della salute materno-infantile e riproduttiva nei primi mille giorni. “Serve un cambio culturale per le famiglie, i bambini, le scuole e gli operatori sanitari – spiegano gli organizzatori – Tra le soluzioni, un numero maggiore di asili nido pubblici, la somministrazione del latte tirato che spesso non è concesso negli asili, lo smart working, il telelavoro e congedi parentali più flessibili e remunerativi per i genitori”.
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26 Ottobre 2023, 20:14