06 Aprile 2013, 11:00
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RAGUSA – La Guardia di Finanza di Ragusa, indirizzata al contrasto delle irregolarità nell’ emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, ha consentito l’esecuzione di cinque provvedimenti di chiusura di altrettante attività commerciali.
Le Fiamme gialle hanno dunque apposto i sigilli ad una pescheria di Santa Croce Camerina, ad un negozio di ortofrutta di Ragusa, e hanno sospeso l’attività di due ambulanti di Giarratana e da ultimo hanno apposto i sigilli ad un bar ubicato in un importante centro commerciale del capoluogo ibleo. Ai cinque esercizi è stata inflitta la sospensione dall’attività per tre giorni consecutivi.
I provvedimenti sono stati emessi dalla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate di Palermo, a seguito di quattro distinte mancate emissioni dello scontrino fiscale negli ultimi cinque anni, accertate dai militari della Guardia di Finanza nel corso delle odierne attività di controllo.
Nel 2012 la Guardia di Finanza di Ragusa ha eseguito complessivamente 3.633 controlli nei confronti delle varie categorie economiche, tesi a verificare la regolare emissione dello scontrino e della ricevuta fiscale, di questi 1.261 hanno dato luogo alla rilevazione di infrazioni. Anche nel primo trimestre del 2013, su un totale di 667 controlli sono state rilevate 229 infrazioni.
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06 Aprile 2013, 11:00