26 Maggio 2014, 20:02
1 min di lettura
PALERMO – La Prima commissione dell’Assemblea regionale si riunirà alle 10,30. All’ordine del giorno, il voto sulle nomine dei sedici manager della Sanità, tra direttori generali di Aziende sanitarie provinciali e Policlinici. Sedici, appunto, perché l’ultima nomina, quella che servirà a rimpiazzare Mario Zappia, inizialmente scelto alla guida dell’Asp di Catania, non è ancora stata varata dalla giunta di governo. Nonostante questo, l’esame dei curriculum e dei requisiti sulla base dei quali la commissione presieduta dal parlamentare democratico Antonello Cracolici si dovrà pronunciare è iniziato circa una settimana fa, ma oggi sarà la prima prova per la tenuta di una maggioranza già risicata, dopo il voto delle europee.
E proprio stamattina, i componenti saranno chiamati a dare un parere sulle singole nomine dei manager: si voterà, insomma, sui singoli. Una procedura che potrebbe riservare qualche sorpresa. Perché se su uno o più nomi non ci sarà il “sì” di almeno dieci dei quindici parlamentari, a quel punto la patata bollente tornerà in mano al governo. Che dovrebbe decidere se sostituire i “bocciati” con altri direttori generali, oppure andare avanti nonostante il parere negativo della commissione Affari istituzionali. In quel caso, però, sarà l’aula a quel punto che sarà chiamata a scegliere se promuovere o meno le nomine. E Sala d’Ercole è una sede dove, attualmente, il governatore Rosario Crocetta non gode certo di una maggioranza solida.
Dalla commissione, però, arrivano voci tranquillizzanti: è difficile – spiegano alcuni deputati – che qualcuno venga bocciato. Anche se, soprattutto dopo il voto delle europee e le tensioni che nel Partito democratico restano sempre alte, la sorpresa è dietro l’angolo.
Pubblicato il
26 Maggio 2014, 20:02