20 Ottobre 2014, 15:31
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TRAPANI – Un deja-vu per il Trapani, risolto nel migliore dei modi battendo in maniera netta il Crotone al “Provinciale”. Dopo la scoppola di Livorno, la squadra di Boscaglia doveva dare una prova di forza in casa, così come fatto col Latina dopo la goleada subita a Varese. La reazione è arrivata e contro il Crotone i granata hanno ripreso la loro marcia, interrotta bruscamente in terra toscana. Una sfida, quella contro i calabresi allenati da Massimo Drago, che ha visto andare nuovamente a segno Matteo Mancosu, protagonista nel match della rinascita trapanese: “Dovevamo reagire – ha ammesso il bomber sardo – e ci siamo riusciti alla grande. Non potevamo essere noi quelli di Livorno, prendere sei gol non era mai successo a me da quando sono qui a Trapani e nemmeno al mister. Siamo tornati ad essere quelli di sempre”.
Adesso la classifica vede il Trapani a quota quindici punti, in piena bagarre per i playoff. Una situazione decisamente favorevole, in un campionato estremamente complicato, come ricorda Mancosu: “Ci teniamo stretti questi tre punti importanti in un campionato difficilissimo, in cui stiamo vedendo squadre costruite per il salto di categoria andare in difficoltà. Siamo a quindici punti ed andiamo avanti”. La testa, adesso, va alle prossime sfide in campionato: “Ci aspettano due gare difficili, entrambe in trasferta, e finora fuori casa abbiamo raccolto poco. Però metteremo come sempre tutto l’impegno necessario per dimostrare che anche in trasferta siamo vivi e che in questo campionato possiamo dire la nostra”.
Un’ultima battuta, Mancosu la riserva ai tifosi trapanesi. Il “Provinciale”, ancora una volta, si è confermato un fortino inespugnabile per gli avversari, e il bomber granata non si esime dal ringraziare il pubblico per la spinta ricevuta: “I tifosi – dice Mancosu – ci danno una grossa mano. La curva così vicina a noi, che ci incita, non ci fa mai mollare. Diciamo grazie anche a loro che ci fanno sentire sempre il loro calore”.
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20 Ottobre 2014, 15:31