Mangia all’Inter: fantascienza? | No e vi spieghiamo perché

28 Marzo 2012, 15:19

2 min di lettura

Facendo due calcoli e forse giocandoci un po’, oggi, al posto di Andrea Stramaccioni sulla panchina dell’Inter, poteva esserci lui, Devis Mangia. L’ex allenatore del Palermo, prima di essere ingaggiato da Sean Sogliano per la Primavera rosanero, fu a lungo cercato dal club meneghino per allenare i baby interisti. Sfumò tutto e Moratti si affidò all’attuale tecnico della prima squadra nerazzurra. Scherzi del destino. Eppure Mangia non ha rimpianti: “Sì, ci ho pensato a questa cosa – dichiara Mangia a LiveSicilia – ma non ho nessun rimpianto. Sono ovviamente pensieri che si fanno anche giocando un po’, ma nel calcio non ci sono leggi scritte, quindi non possiamo fare determinati calcoli. Alla fine sono contento ed entusiasta di avere accettato il Palermo, anche perché sono arrivato all’esordio in serie A e per me è stata una grandissima cosa. Credo che Stramaccioni farà bene, è un giovane come me e avrà tanti stimoli. In estate era vero che mi cercava l’Inter, ma poi arrivò la chiamata del direttore Sogliano e non ho esitato. Questo è il calcio”.

Zamparini nei giorni scorsi ha più volte etichettato Mangia come “presuntuoso”. Un aggettivo che sicuramente al tecnico milanese non è andato giù: “Non voglio parlarne ancora. Ho già detto che ho chiamato Zamparini e che non ci sono problemi. Basta parlare di queste cose”. Poi si parla di campionato, di un torneo fatto di difficoltà e ostacoli: “E’ una serie A piuttosto equilibrata quella che sta andando in scena quest’anno – aggiunge l’allenatore lombardo – tutto è ancora aperto, può succedere di tutto. Ci sarà da divertirsi fino alla fine”. Eppure Mangia ha per adesso una media punti superiore a quella di Mutti: “Non devo essere io a dire certe cose, non posso commentare questi dati, non sono la persona adatta. Auguro solo tanta fortuna al Palermo”. Mangia che non ha parlato di futuro, nella prossima stagione potrebbe già tornare ad allenare pur avendo un altro anno di contratto con la società rosanero (si rescinderebbe in caso di chiamata). Notiziario Palermo: Oggi doppia seduta per i rosa, Silvestre verso il recupero ma continua a svolgere riatletizzazione e quindi resta in dubbio per la partita di domenica a Bologna. Parla Migliaccio: “Le ultime prestazioni esterne ci danno fiducia, ci siamo quasi a cancellare questo maledetto ‘0’ alla casella delle vittorie in trasferta che, come ho detto più volte, mi dà molto fastidio. A nove giornate dal termine non aver ancora vinto fuori casa è triste, siamo consapevoli di questo, ma già da Bologna proveremo a sfatare questo tabù che per noi è diventato un incubo”.