05 Settembre 2013, 19:04
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PALERMO – Due pacchi di patatine, Coca cola ed aranciata. Uno spuntino in piena regola quello di Massimiliano Cavataio, quarantenne palermitano finito in manette per l’ennesimo furto in città.
Cavataio, infatti, pluripregiudicato per numerosi colpi messi a segno anche in abitazioni ed ex tossicodipendente, è riuscito ad introdursi nel supermercato forzando la porta a vetri ed è poi stato colto sul fatto dai carabinieri del nucleo Radiomobile, giunti in un supermercato di via Castellana in seguito all’allarme partito dagli addetti alla vigilanza della Ksm. Il quarantenne, dopo avere consumato alimenti e bibite al Sigma che si trova al civico 338, aveva abbandonato alcuni alimenti vicino ad una cassa, pensava poi di scappare rubandoli.
Ma non è andata come credeva e, pradossalmente, si è anche giustificati coi carabinieri, ai quali ha raccontato di “avere fame e di essersi fermato un attimo per mangiare qualcosa”. Ciò non è servito ad evitare l’arresto, visti anche i precedenti di Cavataio, tra questi l’arresto scattato in seguito ad un furto nel reparto di Radiologia dell’ospedale Civico, nel 2010 e il tentato furto di una bicicletta in piazzale Ungheria.
Cavataio, in passato, era anche stato sorpreso in piazza Castelnuovo con ottanta grammi di marijuana nascosti in un calzino e negli slip. Dopo aver tentato il furto del supermercato è stato condotto dai carabinieri presso le camere di sicurezza del Comando provinciale, in attesa del rito per direttissima. Una volta convalidato l’arresto è stato rinchiuso all’Ucciardone.
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05 Settembre 2013, 19:04