28 Aprile 2019, 11:01
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“A Palermo si è verificato un altro atto vandalico a scopo intimidatorio ai danni di Igor Gelarda, candidato della Lega alle elezioni europee del 26 maggio nel collegio Sicilia e Sardegna”. A darne notizia è lo stesso candidato in una nota. Un manifesto elettorale con l’immagine del responsabile siciliano enti locali del Carroccio, oltre che capogruppo in Consiglio comunale, è stato divelto e posizionato “a testa in giù” su un marciapiede in centro città, davanti ad un locale commerciale in disuso. Su Facebook è comparsa una fotografia, con il commento: “È giusto stare al proprio posto: #backtothefogna”.
Sempre la nota, spiega che si tratta del secondo atto intimidatorio subito in pochi giorni da Gelarda. Nella notte fra il 19 e 20 aprile, un altro manifesto elettorale, un maxi cartellone in zona Borgo Vecchio, era stato imbrattato con la scritta “Traditore della Sicilia”. “Le pressioni che sto subendo, e sfido chiunque a non viverle come atti intimidatori, non mi spaventano – dice Gelarda – anzi mi danno la forza di andare avanti convinto come sono che la Lega ha messo in campo un governo del buon senso che tanto farà per la Sicilia. I cittadini da ogni angolo dell’Isola ci stanno dando fiducia, prova ne sono le piazze piene del 25 e 26 aprile a Corleone, Monreale, Bagheria, Caltanissetta, Gela, Motta S. Anastasia e Mazara del Vallo per Matteo Salvini – conclude Gelarda – un leader insieme al quale costruiremo lo sviluppo della Sicilia, per non costringere tutti i nostri figli ad emigrare”.
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28 Aprile 2019, 11:01