25 Ottobre 2023, 12:11
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ROMA – Manovra fiscale2024. Il Consiglio dei ministri ha recentemente dato il via libera al disegno di legge di bilancio che ha suscitato interesse e dibattito.
Il disegno di legge presenta incentivi significativi per le assunzioni a tempo indeterminato. Le deduzioni fiscali per chi assume a tempo indeterminato potrebbero giungere fino al 130% in meno di tasse. Bonus per coloro che aumentano il numero di personale a tempo indeterminato rispetto all’anno precedente. Previsti inoltre ulteriori vantaggi per chi assume madri, giovani under 30, percettori del Reddito di cittadinanza e persone con disabilità. Il taglio del cuneo fiscale, che riguarda le tasse inserite nello stipendio dei dipendenti, sarà del 7% per i redditi fino a 25.000 euro all’anno e del 6% per i redditi fino a 35.000 euro.
Nel settore dei liberi professionisti due milioni e mezzo di partite Iva non dovranno pagare l’acconto sulle tasse a novembre, con un rinvio a gennaio 2024. A partire dal prossimo anno, questa misura riguarderà tutti gli autonomi.
Una delle modifiche chiave riguarda le aliquote fiscali dell’Irpef. Il passaggio da quattro a tre aliquote comporta che ora anche i redditi fino a 28.000 euro potranno pagare la tassa minima al 23%, anziché solo i redditi inferiori a 15.000 euro. I redditi fino a 50.000 euro continueranno a pagare il 35%, mentre i redditi superiori a 50.000 euro continueranno a pagare il 43%.
Le famiglie italiane riceveranno benefici significativi come buoni pasto, borse di studio, e altro ancora, fino a 2.000 euro per chi ha figli. L’asilo nido, inoltre, sarà gratuito dal secondo figlio, e i contributi per le madri lavoratrici con almeno due figli saranno ridotti estendendo anche il congedo parentale di un mese con uno stipendio al 60%.
La manovra fiscale 2024 prevede anche modifiche al sistema pensionistico: il passaggio da quota 103 a quota 104, consentendo il pensionamento a 63 anni con 41 anni di contributi. Inoltre, le pensioni minime dai 65 anni di età avranno un mini-aumento da 573 euro a 618 euro.
Saranno destinati tre miliardi di euro per rinnovare i contratti dei lavoratori nel settore della sanità, premiando le performance nell’abbattimento delle liste d’attesa. Per gli stranieri non appartenenti all’Unione europea, inoltre, è previsto un versamento annuale di 2.000 euro per l’utilizzo del Servizio sanitario nazionale, con alcune riduzioni per i titolari di permesso di soggiorno o di studio.
Il disegno di legge prevede rinnovi contrattuali con aumenti per i dipendenti pubblici, inclusa la categoria degli insegnanti, per un totale di 5 miliardi di euro. Inoltre, è prevista una penalità del 5% per i ministeri che non presenteranno un piano di spesa entro la fine dell’anno a partire dal 2024.
Il Superbonus del 110% per l’edilizia vedrà una riduzione degli sconti, con un intervallo compreso tra il 50% e il 65%. Inoltre, il canone Rai verrà abbassato da 90 euro a 70 euro all’anno, anche se esiste la richiesta di abolizione definitiva.
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25 Ottobre 2023, 12:11