Manovra, i sindacati a Crocetta: | “Ritiri le norme sui regionali”

25 Luglio 2014, 20:02

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PALERMO – “Il governo ritiri dalla manovra-ter tutte le norme che ineriscono materie contrattuali”. La richiesta e’ dei segretari regionali della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil che hanno scritto una lettera al presidente della Regione Rosario Crocetta e a tutti i parlamentari regionali chiedendo, appunto, che le materie contrattuali vengano discusse “fuori dal contesto delle manovre finanziarie attraverso un disegno organico e condiviso con i sindacati confederali”. “Ancora una volta – si legge nella lettera firmata da Michele Palazzotto (FP Cgil), Gigi Caracausi (Cisl Fp) e Enzo Tango (Uil Fpl) – piuttosto che procedere ad una seria e vera riforma della Pubblica Amministrazione siciliana, assistiamo ai soliti tentativi di incursioni in materia di personale da parte del governo e dell’Ars. Citiamo ad esempio l’articolo 12 commi 7 e 8 con i quali si abroga una indennita’ mensile pensionabile prevista per il personale del Corpo Forestale: assisteremmo cosi’ al primo caso in Italia di taglio di stipendi pubblici, con le conseguenze che ne deriverebbero, determinate da una classe politica miope e chiusa nelle proprie stanze”. “Altro che tagli agli sprechi per incrementare lo sviluppo – si legge ancora nel documento – cosi’ si sancirebbe il fallimento politico ed economico del Governo del presidente Crocetta e di tutto il Parlamento siciliano”. “Ci risulta poi – aggiungono i rappresentanti sindacali – che persino dopo lo stralcio deciso in sede di conferenza dei capigruppo, il governo stia riscrivendo un maxi-emendamento all’interno del quale vengono nuovamente ripresi argomenti inerenti le politiche contrattuali sul personale”.