18 Ottobre 2013, 17:40
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CATANIA – Rolando Maran fa il guastafeste. ”Il Cagliari vorrà celebrare il ritorno al Sant’Elia con una vittoria, ma noi non abbiamo intenzione di essere le vittime sacrificali”. Dopo il lungo tira e molla su sede e data dell’anticipo con i rossoblù, il Catania si ritrova co-protagonista della riapertura, seppure parziale, dello stadio cagliaritano. ”Tutto questo – ribadisce il tecnico degli etnei – deve darci motivazioni ancora maggiori. Andremo lì per fare una grande partita”.
”L’incertezza su quando e dove questo incontro si sarebbe dovuto disputare – aggiunge l’allenatore rossazzurro – non ci ha disturbato, abbiamo sempre lavorato per giocare sabato e così sarà”. Il Catania ha ottenuto quattro punti nelle ultime due giornate, ma la classifica resta deficitaria. ”L’aspetto fondamentale – sottolinea Maran – è la continuità. Proveniamo da due risultati utili di fila, sarebbe importante fare bene anche in trasferta contro un avversario che ha un grandissimo potenziale offensivo, sa attaccare la profondità ed è bravo a non dare riferimenti”.
Tra i 23 convocati, oltre ai convalescenti Spolli e Peruzzi, non ci sono Leto, bloccato da una distorsione a una caviglia, e Boateng, fermato da un risentimento a un flessore. Torna in gruppo, invece, Maxi Lopez, reduce da un periodo di lavoro differenziato per smaltire il ritardo di preparazione. Partirà per Cagliari anche Andujar, che però è reduce da una lunga trasferta con la nazionale argentina e si è aggregato ai compagni in extremis: al suo posto, tra i pali, potrebbe giocare Frison. ”Andujar l’ho visto solo stamattina – conferma Maran – e quindi per la partita di domani potrei puntare su Frison. Maxi Lopez? Ha lavorato molto bene durante la sosta, ora è in condizioni decisamente migliori”.
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18 Ottobre 2013, 17:40