21 Ottobre 2012, 18:26
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MILANO – “L’episodio del rigore? È evidente che ci avrebbe potuto dare il pareggio”. Non è uno abituato a lamentarsi mister Maran. Ma il dente avvelenato per l’atterramento di Guarin ai danni di Gomez è inevitabile. Un episodio che ha trovato l’onesta analisi dello stesso Stramaccioni: “È stato un nostro errore; avrebbe potuto cambiare la partita”. Dal possibile 1-1 al 2-0 definitivo, dunque, e che ha rispedito a casa gli etnei ancora una volta da una trasferta senza punti.
“I ragazzi hanno fatto la partita che dovevano fare – prosegue Maran -. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni ma non ci è andata bene”. Una partita che nemmeno in corso d’opera è riuscita a cambiare il vento a favore dei rossoazzurri: “Abbiamo speso molto nella prima parte. Una volta che l’Inter ha sbloccato il risultato, ha fatto la partita sul suo vantaggio: noi abbiamo perso in velocità nel secondo tempo. Siamo dispiaciuti per la sconfitta ma sono convinto che la strada è quella giusta”.
A fine partita in causa viene chiamata anche la scarsa incisività degli attaccanti. E dire che dal 18 marzo scorso i nerazzurri – sino alla sfida di oggi – avevano sempre subito almeno un gol tra le mura amiche: “Faccio rilevare che Bergessio ha una media gol altissima e che gioca per la squadra. Mi fermo qui. In più fasi della partita siamo riusciti a mettere in difficoltà l’Inter e da qui dobbiamo ripartire: ce la siamo giocata fino in fondo. Adesso, però, guardiamo avanti. La sfida tra argentini? Io mi tengo i miei: sono contento di loro”.
Infine, ancora quell’episodio del rigore che rischia di ritornare in mente come un incubo: “Ribadisco che il rigore ci avrebbe potuto dare il pari ed a quel punto della gara avrebbe potuto darci la spinta. Rivedere in tv quel fallo mi fa ancora più rabbia. Non ci rimane che confermare che siamo sulla strada giusta e metterci in testa che contro le grandi dobbiamo sfruttare ogni occasione che costruiamo”. E, guarda caso, a proposito di “grandi”, al Massimino domenica arriva la Juventus.
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21 Ottobre 2012, 18:26