Traffico intenso sulla Catania-Palermo. Questa l’attuale situazione che il calciomercato estivo, aperto ufficialmente oggi, prospetta per il Catania del presidente Antonino Pulvirenti. Il nome che porta alla ribalta i movimenti di mercato fra i rossazzurri e rosanero è quello dello sloveno, classe ’89, Jasmin Kurtic. Sul ventunenne centrocampista, che tanto bene ha fatto nell’ultima stagione in prestito al Varese di Maran con 38 presenze e 2 gol, Salerno e Gasparin non hanno mai distolto lo sguardo, a maggior ragione adesso che Chievo e Palermo non hanno trovato l’accordo per Bradley. Nell’affare per l’americano, Kurtic avrebbe infatti rappresentato pedina di scambio molto importante con gli scaligeri, l’intromissione della Roma fa però saltare tutto.
A Catania l’ex Gorica ritroverebbe il suo mentore Rolando Maran, miglior estimatore del ragazzo, che farebbe carte false per avere lo sloveno a disposizione già per l’inizio del ritiro a Torre del Grifo fra due settimane. Come ben si sa il mercato possiede però delle dinamiche particolari e, anche questa trattativa, potrebbe andare per le lunghe. Il grimaldello giusto per sfondare le resistenze rosanero, con Sannino che vorrà di sicuro vedere Kurtic all’opera, potrebbe essere rappresentato dal difensore centrale Nicolas Spolli. Il Palermo, ceduto in questi giorni Matias Silvestre all’Inter, ha necessità immediata di ricoprire la casella lasciata vacante dall’ex Boca e per farlo avrebbe pensato proprio al gigante argentino che, come Silvestre, andrebbe a compiere lo stesso salto dall’Etna a Monte Pellegrino. Il cartellino di Spolli, seguito anche da Torino e Fiorentina, si aggira intorno ai 3 milioni di euro dunque, con un minimo conguaglio in favore del club di Viale del Fante, gli etnei potrebbero avere Kurtic in cambio del roccioso centrale.
Un ipotetico trasferimento di Spolli al Palermo, darebbe luce verde ai rossazzurri per sferrare l’attacco decisivo a Michele Canini del Cagliari. Il bresciano, classe ’85, è un elemento esperto della massima serie (161 presenze e 2 reti in serie A) e con Nicola Legrottaglie andrebbe a formare una delle coppie di difesa più assortite del campionato. Su Canini, In scadenza con i sardi a giugno 2013, c’è da battere però la concorrenza di Atalanta, Genoa e Torino. Altro ostacolo, non di poco conto, è quello rappresentato dal prezzo, Cellino chiede infatti 2,5 milioni per il suo giocatore. Per trovare le cifre giuste, utili a sbaragliare gli avversari, gli etnei devono dunque decidersi a prendere una decisione nei confronti dei giocatori in scadenza contrattuale, Giovanni Marchese e Pablo Barrientos. L’esterno di Delia, tramontana la prospettiva Cagliari che ha scelto Avelar, rimane nelle mire della Fiorentina di Montella, mentre per il Pitu, accostato a più riprese anche al Benfica, ci sarebbe il Genoa di Pietro Lo Monaco. Al momento le strade percorribili dal Catania sono due, un rinnovo con adeguamento o, al contrario, una permanenza forzata per un altro anno con i giocatori che si svincolerebbero a parametro zero. Fra i giocatori che hanno già salutato la società di via Magenta, per naturale scadenza di contratto, troviamo Andrea Campagnolo e David Suazo mentre i vari Carrizo, Motta, Seymour ed Ebagua sono rientrati alle società d’appartenenza per fine prestito.
