26 Aprile 2020, 16:24
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PALERMO – La commissione Bilancio dell’Ars, nell’ambito dell’esame della finanziaria, ha approvato una norma proposta dal capogruppo Pd Giuseppe Lupo e dai parlamentari regionali Giuseppe Arancio, Baldo Gucciardi, Anthony Barbagallo, Michele Catanzaro, Antonello Cracolici, Franco De Domenico e Nello Dipasquale, che consente di utilizzare i 100 milioni stanziati per l’emergenza alimentare attraverso i Comuni, anche per il pagamento delle utenze domestiche come luce e gas, per i canoni di locazione, nonché per l’attivazione di Cantieri di servizio. È stato inoltre creato un fondo da cinque milioni di euro per gli universitari siciliani fuorisede, che permetterà l’erogazione un bonus una tantum da 500 euro. Sempre su proposta dei deputati del Partito Democratico è stata approvata una norma destinata alle famiglie con reddito non superiore a 40 mila euro: per loro sarà possibile l’abbattimento degli interessi per prestiti al consumo per un importo massimo di 15 mila euro. La commissione ha inoltre approvato, con il voto favorevole del PD, interventi a favore del sistema dell’istruzione e della formazione per una spesa complessiva di 120 milioni di euro, per sostenere le attività didattiche e formative a distanza, il contrasto alla dispersione scolastica, il diritto allo studio universitario. È prevista in particolare la spesa di 25 milioni di euro per garantire la sicurezza degli studenti e del personale con l’acquisto dei ‘dispositivi di protezione individuale’ (mascherine, ecc.) e per garantire il distanziamento sociale con l’adeguamento dei locali.
”Le fasce sociali più deboli delle famiglie siciliane potranno avere un sostegno finanziario dalla Regione anche per il pagamento delle utenze domestiche, come l’energia elettrica e il metano, e dei canoni di locazione delle prime abitazioni durante il periodo emergenziale relativo al Coronavirus”, dice Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di Diventerà bellissima, sottolineando che il provvedimento, già previsto da una delibera della giunta Musumeci, è stato condiviso anche dalla Commissione Bilancio. “Il testo approvato è stato sostenuto in maniera bipartisan, sia dalla coalizione di governo che dall’opposizione. Ciò dimostra inequivocabilmente che i fondi previsti dal governo Musumeci sull’emergenza Coronavirus sono provvedimenti concreti che andranno a garantire un indispensabile sostegno economico ai siciliani, prioritariamente ai nuclei familiari che non percepiscono alcun reddito o altre forme di assistenza economica dalle Istituzioni Pubbliche”, osserva.
Commentando questi provvedimenti, Marianna Caronia della Lega, che degli stessi emendamenti è stata fra i firmatari, ha detto che “si delinea una normativa che potrà rispondere a molte esigenze ed alle emergenze che le famiglie stanno affrontando in queste settimane. Da un lato abbiamo dato ai comuni la possibilità di spendere in modo veloce ed allo stesso tempo abbiamo ampliato la possibilità di utilizzo delle somme disponibili, rendendole così più funzionali alle esigenze concrete che ogni singola famiglia si trova ad affrontare”.
“Nidi e scuole dell’infanzia siciliani possono contare su uno stanziamento straordinario in finanziaria di tre milioni di euro per far fronte all’interruzione dei servizi educativi a causa del Covid-19. In commissione bilancio dell’Ars abbiamo approvato una norma che sostiene i nidi e scuole della fascia 0-6 anni. In questo modo, i gestori soprattutto quelli delle paritarie, potranno contare su risorse che compensano il mancato incasso delle rette mensili. Si tratta di un segnale importante per sostenere tante imprese che operano in Sicilia nel settore dei servizi per l’infanzia. Con il via libera a questa norma il governo Musumeci ha recepito anche una mozione che avevo presentato insieme al collega Figuccia per sostenere l’intero comparto della scuola. Tant’è che in II commissione siamo riusciti ad emendare l’articolo 5 della legge di stabilità prevedendo misure e fondi per la pubblica istruzione e la formazione professionale, che avremo modo di illustrare nei prossimi giorni”. Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Ars.
“È stato approvato in Commissione bilancio dell’ARS il testo definitivo dell’articolo della Finanziaria che racchiude un pacchetto di provvedimenti a sostegno del mondo dell’istruzione e delle famiglie con figli studenti dall’asilo all’università” Così in una nota la Lega all’Ars. “Su proposta della Lega, una somma massima di 4 milioni sarà destinata alle scuole paritarie di ogni ordine e grado che abbiano proceduto alla riduzione delle rette in conseguenza dell’interruzione dell’attività didattica. Questo intervento si aggiunge a quello in favore degli asili, per i quali uno stanziamento di 7 milioni andrà a compensare le minori entrate subite dalle scuole pubbliche e privati per bambini fra 0 e 6 anni. Infine un “bonus affitti” una tantum di 500 euro è stato previsto per almeno 10.000 studenti fuori sede che frequentano università o enti di alta formazione in Sicilia e che a causa del Covid hanno dovuto interrompere la frequenza dei corsi e che non risultino già beneficiari di contributi da parte degli Ersu”. Per il capogruppo leghista all’Ars Antonio Catalfamo “si tratta di misure di cui il nostro partito si è fatto promotore e portavoce da settimane, ascoltando le richieste che venivano dalle istituzioni scolastiche, dalle famiglie e dagli studenti universitari. Sostenere il mondo dell’istruzione è oggi più che mai prioritario per far sì che la tragedia umana e sociale del Covid-19 non abbia conseguenze ancora peggiori nel lungo periodo e per sostenere le famiglie nel percorso formativo dei propri figli”.
Un lavoro di sintesi in Commissione bilancio che anche oggi come nelle giornate scorse ha dato frutti positivi e le nostre idee sono state premiate con ampia condivisione, lo dichiarano Carmelo Pullara e Marianna Caronia commentando alcuni dei più significativi passaggi dei lavori parlamentari di oggi. La protesta levata dalle scuole paritarie abbandonate dallo Stato senza che lo stesso abbia previsto nessun ristoro per il lockdown subito al pari di altre realtà economiche ha visto la nostra battaglia prima in Commissione cultura ed oggi in Commissione Bilancio trasformarsi in vittoria, Stanziati 1,5 milioni di euro per le scuole paritarie per i corsi 0-3 anni e 1,5 milioni di euro per i corsi 3-6 anni con cui intervenire per colmare l’interruzione delle attività didattiche e la relativa sospensione delle rette perché si assicuri la libertà della scelta educativa ed al contempo la salvaguardia dell’occupazione.
In materia di interventi sociali la Commissione Bilancio, continuano i due parlamentari, ha oggi anche approvato la nostra proposta con cui si riconosce un ristoro di 700 euro mensili a utente alle IIPPAB impegnate nei servizi assistenziali legati alle attività d’emergenza Covid-19, una misura questa che dà il giusto riconoscimento alle strutture sociali che hanno e stanno partecipando alla battaglia contro la pandemia.
Sancito il via libera definitivo dopo l’approvazione in Commissione salute della norma che autorizza le Aziende sanitarie e la Seus al riconoscimento di una premialità obiettivo a tutti gli operatori sanitari coinvolti nei reparti covid e pronto soccorso pari a mille euro quale misura di riconoscimento per il maggiore carico di lavoro e rischio affrontato, questa norma in particolare al di al del riconoscimento economico sancisce ciò che è opinione diffusa ovvero che i nostri “Eroi “ meritano un attenzione particolare oggi più che mai, come ci siamo trovati pienamente d’accordo sull’ipotesi di bandire concorsi riservati in favore dei medici ed infermieri reclutati in via straordinaria per far fronte al maggiore fabbisogno determinato dal Covid-19.
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26 Aprile 2020, 16:24