Cronaca

“Il mare a scuola”, arriva a Palermo l’iniziativa della Fondazione Marevivo

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24 Ottobre 2024, 19:23

3 min di lettura

PALERMO – Arriva a bordo della Motonave Patrizia la campagna educativa “Il Mare a Scuola” della Fondazione Marevivo in collaborazione con la MSC Foundation. Finalità dell’iniziativa è la promozione di una “cultura del mare” e della conoscenza dell’ambiente a partire dai banchi di scuola.

L’iniziativa di Marevivo a Palermo

La Campagna farà tappa a Livorno (28 ottobre) e Genova (30-31 ottobre), per poi proseguire in tutte le sedi istituzionali fino a quando non verranno raggiunti gli obiettivi che si prefigge.

Con questa iniziativa, Marevivo chiede con forza al Ministero dell’Istruzione e del Merito di diffondere al più presto nelle scuole di ogni ordine e grado attività volte a rendere gli alunni consapevoli dell’importanza della conservazione dell’ambiente, in particolare del mare e delle acque interne, come previsto dall’art. 9 della “Legge Salvamare”.

Testimonial della campagna una giovane e famosa coppia televisiva, l’attrice Giusy Buscemi e il regista Jan Michelini, che supporta la richiesta di Marevivo di inserire l’ambiente e il mare tra gli insegnamenti scolastici per i loro figli e le generazioni future.

Proprio per la sua mission incentrata sull’alfabetizzazione oceanica, “Il Mare a Scuola” ha ricevuto l’importante patrocinio dell’Ocean Decade (2021-2030) – il piano decennale UNESCO dedicato alle scienze marine, alla protezione degli oceani e allo sviluppo socio-economico sostenibile.

L’Ocean Literacy è, infatti, uno strumento fondamentale per favorire la salvaguardia del mare e la comprensione della reciproca influenza tra uomo e oceano. Un sondaggio SWG, infatti, ha evidenziato che 7 italiani su 10 non sono a conoscenza delle funzioni principali del mare. Il 60% si dice preoccupato per la sua salute e il 58% insoddisfatto dalle azioni di Governo per tutelarlo.

“Il mare a scuola”

“Per affrontare il problema della crisi climatica – dice Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo – è necessario un cambio di paradigma dei nostri comportamenti, e solo con una maggiore consapevolezza ambientale può avvenire la transizione ecologica indispensabile per continuare a vivere su questo Pianeta”.

“È fondamentale – prosegue Giugni – conoscere il ruolo e l’importanza dell’ecosistema marino, attraverso la formazione scolastica a tutti i livelli, per stimolare l’uomo a difenderlo, piuttosto che a depredarlo”.

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Oggi a Palermo numerosi gli incontri con autorità politiche e istituzionali, rappresentanti del mondo scientifico, culturale e dei media, che si sono dati appuntamento per sostenere la campagna.

Tante le attività di educazione ambientale dedicate agli studenti: seminari e laboratori innovativi e sperimentali sull’acidificazione degli oceani e le sue conseguenze sull’ecosistema marino. A bordo, allestita anche una sala immersiva “Dal grande al piccolo” per “ascoltare” la voce dei cetacei proveniente dalle profondità degli oceani e scoprire cosa c’è alla base del funzionamento del mare.

“L’importanza dell’integrità degli ecosistemi che permettono la nostra vita e il nostro benessere è ormai universalmente riconosciuta a tutti i livelli decisionali. I provvedimenti legislativi, tuttavia, avranno poco impatto in assenza di una transizione culturale che riconosca il valore della Natura e la nostra posizione all’interno dei sistemi ecologici” ha chiarito il professore Ferdinando Boero, Vicepresidente di Marevivo e Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione.

“Chi conosce il mare lo rispetta”

“La nostra fondazione sostiene con forza questa campagna – dice Daniela Picco, direttore esecutivo della MSC Foundation – insieme al nostro partner storico Marevivo e a Rosalba Giugni, pioniera della conservazione marina la cui dedizione ci ispira da anni”.

“Chi conosce il mare, lo rispetta – prosegue Picco – per questo sosteniamo l’educazione del mare nelle scuole italiane. Attraverso programmi come Nauticinblu e Delfini Guardiani, nei nostri dieci anni di partnership abbiamo visto oltre 15.000 studenti e le loro famiglie beneficiare dell’educazione ambientale”.

“Ci auguriamo – dice ancora Picco – di vedere l’educazione ambientale nei programmi scolastici di tutta la nazione, mettendo in grado la prossima generazione di proteggere i nostri ambienti marini”.

Sulla Motonave Patrizia presente anche la mostra itinerante di Marevivo “Only One – One Planet, One Ocean, One Health” sulla transizione ecologica, attualmente ospitata dalle navi scuola della Marina Militare Palinuro in Italia e Amerigo Vespucci nel mondo.

“Il Mare a Scuola”, campagna realizzata con il sostegno della Delegazione Marevivo Sicilia, si avvale del patrocinio del Decennio 2021-2030 delle Nazioni Unite delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile e della Fondazione Dohrn.

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24 Ottobre 2024, 19:23

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