Martinelli, che ingenuità | La difesa non corre rischi

07 Ottobre 2015, 18:05

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Berardi 6. Sei politico per il portiere di casa rimasto sostanzialmente inoperoso per l’intera partita.
Palumbo 6. Il difensore ha svolto il suo compitino, anche perché dalla sua fascia l’Ischia non s’è quasi fatto mai vedere.
De Vito 6. Ordinaria amministrazione anche per l’altro difensore esterno. I campani hanno prodotto poco anche sulla fascia di competenza.
Bramati 5,5. Doveva conferire ordine in mezzo al campo, ma s’è perso nella diga eretta dalla mister Bitetto. (Salvemini 6,5. Ha impresso una marcia in più all’azione offensiva della sua squadra.)
Martinelli 4,5. Da un calciatore della sua esperienza non si può accettare l’espulsione a partita finita. Frutto di un calcetto che il direttore di gara ha notato e sanzionato.
Burzigotti 5,5. Legnoso e macchinoso, non dà al reparto difensivo la tranquillità necessaria di cui avrebbe bisogno.
Fornito 5,5. Al di sotto delle prestazioni precedenti. Anche lui ha accusato un calo fisico che alla lunga non gli ha permesso di incidere. (Baccolo sv).
Giorgione 6. Ragazzo volenteroso, il sei è un incoraggiamento perché ci mette il cuore. Il rendimento non è lo stesso delle prestazioni precedenti.
Cocuzza 5,5. L’attaccante è parso poco ispirato. Giornata da dimenticare per l’eroe della gara contro il Cosenza. (Tavares 5.5. Dove dare consistenza all’attacco, si è perso nelle maglie difensive avversarie.)
Barraco 5,5. Da lui ci si aspettava di più. In avanti non riesce a dare quel peso necessario per superare la diga dell’Ischia.
Gustavo 6.5. Il migliore in campo del Messina. Il calciatore ha classe ed è senza dubbio l’elemento di spicco dello scacchiere di Di Napoli. Sfortunato nella conclusione finale.
All. Di Napoli 6. S’è fatto ingabbiare dal marpione di Bitetto. Nella ripresa i cambi non hanno dato gli esiti sperati. Comunque sufficiente.