Mascali, presentata |la Sagra della Masculina

21 Luglio 2015, 10:09

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CATANIA – È dedicata a uno dei pesci più rappresentativi della tradizione etnea e promette di essere un evento vero e proprio.Si svolgerà domani mercoledì, 22 luglio, nello splendido lungomare di Fondachello, la prima edizione della “Sagra da masculina”, tra le manifestazioni di Mare in festa, il ricco cartellone promosso dal GAC – Gruppo azione costiera – per la promozione e la valorizzazione della pesca e dei prodotti che, da generazioni, rappresentano parte integrante dell’economia dei paesi rivieraschi. L’evento è stato presentato ieri al Comune di Mascali dal sindaco, Luigi Messina, dal comitato organizzatore della sagra, composto da Pietro Paternò e Sebastiano Lizzio e dall’avvocato Mario Leotta, rappresentante del Gac, che ha evidenziato il ruolo del gruppo nella promozione del territorio e delle sue tipicità.“La sagra rappresenta le tradizioni del nostro territorio – ha spiegato il sindaco Messina. La pesca era alla base di questa economia e oggi, attraverso la sapienza e l’esperienza di un esperto ristoratore – ha proseguito – possiamo presentare un evento importante anche per attirare turisti. Per questo – ha evidenziato – ringraziamo il Gac e l’assessore al Mare, Nino Marino”.

Un’amministrazione nuova, quella mascalese, che sta cercando di riprendere in mano le sorti del Comune, dopo il commissariamento di tre anni. “Grazie alle sagre cerchiamo di portare gente a Fondachello – ha aggiunto Paternò. La mascolina è un pesce molto nutriente e alla base della tradizione culinaria locale. Una manifestazione resa possibile anche grazie alla collaborazione dello storico ristorante AL Pescatore dove verranno servite prelibatezze come la “Pasta alla catanese” e la “Masculina a beccafico”, il tutto, contornato da ottimo vino dell’Etna e musica.Nel corso della sera, inoltre, si potrà assistere a uno showcooking, durante il quale uno chef cucinerà i cibi del luogo, raccontandone segreti e proprietà.Dalle 19.00, partirà anche la diretta di RSC radio studio centrale per raccontare momento per momento tutte le fasi della sagra. Durante la sagra da masculina si osserverà un minuto di silenzio in ricordo di Paolo Spina, ristoratore di Fiumefreddo, morto in seguito a un terribile incidente e tra gli animatori della manifestazione.