Mascara da manuale|Terlizzi in bambola

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22 Novembre 2009, 17:30

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Andujar 6,5
Incolpevole sul primo gol, al 24’ fa un miracolo deviando un tiro di Miccoli sulla traversa. Partita con quasi nessuna pecca, anche per effetto della scarsa pressione offensiva del Palermo: quando i rosa pressano lui c’è. Onesto.

Silvestre 5
Nel primo tempo Miccoli e Balzaretti fanno il bello e il cattivo tempo sulla sua fascia: al 24’ dimentica il salentino e deve accendere un cero a Sant’Andujar per lo scampato pericolo. Al 46’ passa a destra, ma la situazione non cambia. Non pervenuto.

Terlizzi 5
L’ex rosanero ha grandi colpe sul gol dell’1-0: “dimentica” Migliaccio, lasciandolo libero di incornare. Poi, al 39’, fa lo stesso con Simplicio, ma a salvare la situazione ci pensa… Cavani. Molto al di sotto della sufficienza, e Atzori se ne accorge.

Capuano 6 (dal 46′)
Con lui in campo, sulla fascia sinistra, è tutta un’altra storia: l’ex rosanero difende bene e, complice un Palermo particolarmente arrendevole nella ripresa, si rende pericoloso in avanti. Un pezzo del pareggio è anche suo.

Spolli 5,5
Il Palermo privilegia la fascia sinistra, ma quando passa dalle sue parti non si presenta  quasi mai all’appuntamento. Nella ripresa, però, passa centrale e migliora le prestazioni, rendendosi utile al 58’, quando manda in calcio d’angolo un pallone pericoloso.

Alvarez 6
Nel primo tempo si fa vedere solo a sprazzi, ma non è quel che gli si chiede in un derby. Nella ripresa, però, sembra un altro: con un tiro da fuori dà ai suoi l’illusione del gol., ma in generale si proietta in avanti con buoni risultati

Biagianti 6,5
Nel primo tempo fa la sua parte di sostanza a centrocampo senza particolari infamie né lodi. Nel secondo tempo, con il Catania, cambia anche lui, diventando pericoloso soprattutto nelle azioni veloci. Utile.

Carboni 6,5
Al 36’ pesca Morimoto con un cross millimetrico, ma il giapponese spreca. Utile nella distribuzione dei palloni, soprattutto quando il Catania si rende conto di essere in campo. Al 70’ lascia la partita senza aver demeritato. Mister concretezza.

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Bellusci sv (dal 70′)
Il ventenne rossazzurro non dà grande prova di sé: dà la sensazione di essere smarrito fra i “grandi” che giocano il derby, ma per sua fortuna non è un problema.

Izco 6,5
Fa impazzire la difesa rosanero, a partire da Balzaretti, Grande l’intesa con Mascara, che già nel primo tempo dà qualche pensiero di troppo alla retroguardia rosanero. Nel secondo tempo cala un po’, ma senza mai demeritare.

Llama 5
Fa sostanza a centrocampo, ma complessivamente è al di sotto delle attese: al 18’ sparacchia un tiro molto impreciso dalla trequarti, poi sparisce sostanzialmente dalla partita. Atzori se ne accorge e lo chiama fuori per ottenere più pressione in avanti. Pesante.

Martinez 7,5 (dal 46′)
Entra e cambia la gara. È pericoloso in mille occasioni: al 55’ segna un gol meritato, poi inventa, si fa vedere. All’81’ segna anche, ma Romeo annulla per fuorigioco. Senza ombra di dubbio il migliore in campo.

Mascara 7
Inizia benissimo: in tutte le azioni del Catania c’è il suo zampino, si muove, crea gioco. Gli manca solo la rete: tutto il resto è da manuale. Compresi i tentativi, fischiatissimi, di rifare gol da centrocampo come l’anno scorso o l’assist per Martinez che porta al gol annullato.

Morimoto 6,5
A tratti gira a vuoto, ma già nei primi minuti è pericoloso due volte: prima con un tiro che si alza sopra la traversa, poi al 14’, quando manca di pochissimo il tocco che può valere l’1-1. Al 22’ spreca un contropiede favorevolissimo. Nel secondo tempo si presenta di meno davanti a Sirigu.

Atzori 6,5
Incomprensibile la scelta di non schierare Martinez dal 1’. Subìto il gol di Migliaccio, ci si aspetta da lui un Catania più pungente, ma non fa molto per raggiungere l’obiettivo. In compenso nel secondo tempo si riscatta: con Martinez e Capuano scende in campo un altro Catania

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22 Novembre 2009, 17:30

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