10 Gennaio 2014, 11:49
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Quarto appuntamento ieri sera con “Masterchef”. Dopo l’eliminazione di Michele nella scorsa puntata, le luci della MasterClass si accendono per illuminare una Mistery Box gigante all’interno della quale si nasconde una sorpresa per i concorrenti: Tiziana Stefanelli, vincitrice della scorsa edizione. Spetta a lei selezionare gli ingredienti con i quali gli aspiranti cuochi si cimenteranno nella prima prova. Sotto la scatola seppie, una sella di coniglio, patate, mascarpone, scampi, cavolo cappuccio rosso, bietole selvatiche e uova. Ma la seconda Masterchef d’Italia ci mette del suo e, da amante della cucina giapponese, aggiunge due ingredienti orientali: il pangrattato giapponese e il riso per sushi. I concorrenti si sbizzarriscono e sfornano piatti originali: “L’uovo del sabato” di Enrica, un uovo in camicia con barbabietole e scampi; il “Sushi italiano” di Eleonora, un riso con nero di seppia e scampi ribattezzato dall’esigente Bastianich il “piatto più intelligente della prova”. Ad aggiudicarsi la Mistery Box è Federico, che ha rifiutato l’aiuto offerto ai cuochi amatoriali dalla più esperta Tiziana. Il “Coniglio sotto al mare” del medico torinese, una sella di coniglio con crema di patate, colpisce il pluristellato Barbieri che lo definisce un “piatto spettacolare”.
Si passa dunque all’Invention Test, al termine del quale un concorrente dovrà riconsegnare il proprio grembiule. Federico parte avvantaggiato e, dopo aver scelto un cestino a base di carne preferendolo a quello vegetariano e a quello a base di pesce, ha l’opportunità di assegnare ai rivali lo stesso cestino nella versione ricca o povera. Per se stesso sceglie la salvezza e sale in balconata per assistere alla prova da spettatore. L’Invention Test passa alla storia, più che per i piatti proposti, per un nuovo tormentone lanciato da Joe Bastianich. Dopo il celeberrimo “Vuoi che muoro?”, è il momento del “Vuoi che ti sgrido?” indirizzato all’indisponente Rachida. “Qualsiasi ingrediente che proponiamo, tu fai stesso piato”, rincara Joe. Ad abbandonare il grembiule, a margine della prova, è Giovanna. L’impiegata vicentina non convince con il tortino di foie gras. “Quando cucini tu ‘saggi’?”, sbotta Joe.
Vincitrice dell’Invention Test è Laura che conquista anche la possibilità di comporre la squadra con cui scendere in campo per la seconda prova in esterna. La location prescelta è Napoli, mentre la sfida si basa sulla frittura, il cibo di strada per eccellenza. La squadra blu capeggiata dal vincitore dell’Invention Test e quella rossa guidata da Marco, il regista romano, aprono una vera e propria friggitoria in piazza San Domenico Maggiore. I tre giudici si mettono in disparte. A decretare vincitori e vinti saranno i napoletani. Esperti della prova i fratelli Acunzo, gestori da oltre 60 anni di una friggitoria al Vomero: Antonio dispensa consigli sulla frittura perfetta, Filomena svela invece i segreti del “cuoppo”, il cono di carta in cui viene servito il fritto.
La squadra rossa non convince e, mentre i blu esultano per la vittoria, si prepara ad affrontare la prova più difficile e stressante: il Pressure Test. Ai concorrenti viene chiesto di riconoscere, da bendati, attraverso l’olfatto, cibi e ingredienti nascosti sotto dodici cloche. I migliori della prova sono Marco, Beatrice, Giorgio e Ludovica. Jessica, Rachida, Michele G. e Alberto devono superare un’ulteriore prova partendo dall’ingrediente preferito tra quelli indovinati durante il Pressure Test. A casa va Jessica, l’operaia di Pordenone. Grande attesa per la prossima puntata del talent show culinario. Super ospite sarà Graham Elliot, giudice di Masterchef USA.
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10 Gennaio 2014, 11:49