Politica

Salvini a Palermo: “Lunedì in legge di bilancio avremo i fondi per il Ponte”

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13 Ottobre 2023, 16:24

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PALERMO – “Lunedì in legge di bilancio avremo la copertura economica necessaria per il ponte sullo Stretto, un’opera che milioni di siciliani e di italiani aspettano da 50 anni. Sono contento che la Lega sia protagonista di questo successo”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, a Palermo.

Salvini e il caso Apostolico

Salvini è intervenuto sul video del giudice Iolanda Apostolico: “Chi mi ha dato il video? L’unica mia preoccupazione è quello che si vede in quel video. Ognuno nella sua vita privata fa quello che vuole però aver visto un giudice essere in piazza in mezzo a gente che dava degli assassini e animali ai poliziotti non mi lascia tranquillo. Chi ha girato il video non mi interessa, mi stupisce che questo giudice continui a fare il suo lavoro sullo stesso dossier liberando immigrati che i questori vogliono trattenere. Dio non voglia che uno di questi clandestini compia un atto di violenza”.

“Serve una riforma della Giustizia”

“La riforma della Giustizia prima si fa meglio è, a prescindere dal caso di Catania. Perché molti imprenditori stranieri aspettano di investire in Italia in attesa della riforma: tempi e procedimenti certi, giustizia penale ma anche civile. La riforma serve non perché il giudice Apostolico era in piazza a chiedere gli sbarchi, ma serve agli italiani e va fatta con i giudici”. Così il ministro Matteo Salvini a Palermo rispondendo ai cronisti.

Salvini: “Un’altra Ue è possibile”

“Un’altra Europa è possibile, rimettendo al centro lavoro, famiglia, sicurezza – ha detto ancora Salvini -. Pensare a un Parlamento per la prima volta nella storia senza guida socialista e di sinistra è qualcosa che è a portata di mano”. A proposito dell’incontro a Roma dei giovani delle destre occidentali, invece, il vicepremier ha aggiunto: “Ero con loro ieri sera, ci sono rappresentanti dei repubblicani americani, c’è stato un messaggio dei giovani del Likud, ovviamente non presenti, ci sono austriaci, francesi, polacchi, danesi, croati, rumeni, tedeschi. Tutti rappresentano movimenti democraticamente eletti, in molti casi i primi partiti nei loro Paesi”.

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13 Ottobre 2023, 16:24

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