04 Luglio 2012, 13:40
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La telenovela riguardante l’iscrizione del Siracusa non trova ancora un lieto fine. La società aretusea, dopo avere presentato una domanda “incompleta” alla Lega, ha a disposizione solo 10 giorni per regolarizzare la fidejussione da 600 mila euro ed i 300 mila euro che riguardano il pagamento di stipendi e contributi fino ad aprile dei suoi tesserati. Gli appelli sollevati nei giorni scorsi da Luigi Salvoldi, massimo dirigente del club di via Montegrappa, nei confronti di cittadinanza, imprenditoria locale e politica sembra però non aver sortito effetti positivi.
Nell’ottica di un ravvicinamento nei confronti degli imprenditori, ieri si vociferava di un possibile incontro proprio fra la dirigenza azzurra al completo (Salvoldi, Mauceri ed il consigliere Paolo Giuliano) con il presidente siracusano di Confindustria Aldo Garozzo. Intervistato da Live Sicilia, il vicepresidente Marco Mauceri ha voluto smentire queste indiscrezioni: “A quanto ne so io non c’è stato alcun incontro con Confindustria. Ho appreso la notizia dai giornali e confermo la sua natura priva di fondamento. Sia io che il presidente Salvoldi, come del resto il consigliere Giuliano, ne eravamo completamente all’oscuro”. Per quanto riguarda la valenza che, in questo momento, risiede nella sottoscrizione degli abbonamenti speciali, promossi dal comitato Pro Siracusa, Mauceri si esprime così: “Il comitato si è fatto promotore di questa soluzione che, in ogni caso, sta andando a rilento. La precisione sulle cifre raccolte la possiede solo il comitato dunque non posso parlarne con cognizione di causa”. Il dirigente siracusano parla, infine, di ciò che manca per presentare la fidejussione: “Stiamo lavorando, sostanzialmente, per quelli che sono i problemi tecnici. I problemi che riguardano la fidejussione vanno oltre le nostre possibilità a livello monetario. Il discorso iscrizione rimane sempre in sospeso e proprio per tale motivo continuiamo a chiedere l’aiuto di imprenditori e cittadini. Da soli non ce la facciamo”.
Il mercato azzurro, per il problema legato all’iscrizione, è al momento bloccato. Solo in uscita potrebbero, a breve, presentarsi delle novità. L’attaccante francese Momo Fofana, in scadenza di contratto a giugno 2013, ha richieste in serie B, nello specifico da parte del Lanciano neopromosso. È dunque ipotizzabile un addio da parte della punta che, nell’ultima stagione, è rimasta a lungo ai box per un intervento al ginocchio destro. In attacco il ds Laneri è pronto a salutare anche i vari Zizzari, che torna alla Reggina, Coda, diretto verso l’estero, e Testardi, di ritorno alla Sampdoria proprietaria del cartellino. Con Pepe e Longoni, ricercati da Nocerina, Avellino e Catanzaro, gli unici che hanno dichiarato amore eterno agli aretusei sono Moi e Paolo Baiocco anche se, proprio quest’ultimi, sono molto richiesti anche in serie A (Catania, Chievo e Cagliari sono in pole).
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04 Luglio 2012, 13:40