24 Giugno 2013, 14:17
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PALERMO – E’ stato picchiato, raggiunto da alcuni colpi sferrati con delle bottiglie e preso a calci. Gli aggressori, poi, si sarebbero accaniti anche contro due donne che erano giunte in suo soccorso.
Caos e paura ieri sera in piazza Magione, dove una rissa violenta tra una decina di extracomunitari ha gettato nel panico coloro che si trovavano nei locali della zona e nell’area tra la chiesa e la scuola dove ogni sera si incontrano decine di giovani. Erano le 23,30 circa quando è stato lanciato l’allarme: un uomo urlava, cercava di difendersi. Qualcuno lo stava aggredendo impugnando una bottiglia di vetro e sferrando calci.
“Ci siamo spaventati – raccontano alcuni giovani che hanno assistito alla scena – perché ci siamo voltati e abbiamo visto quest’uomo a terra, che non dava segni di vita”. L’hanno trovato così gli agenti della polizia arrivati sul posto: accasciato e dolorante. Sul posto è così arrivata un’ambulanza per soccorrere la vittima e le due donne che avrebbero tentato di difenderlo.
“Credevamo fosse morto – raccontano alcuni ragazzi – non si muoveva. Si è svolto tutto in pochi minuti, una violenza inaudita. Forse avevano tutti bevuto qualche bicchiere di troppo, fatto sta che avevano tutti delle bottiglie vuote in mano”.
Ad aggredire l’uomo sarebbero stati alcuni connazionali, tutti sudamericani. I poliziotti arrivati sul posto si sarebbero messi subito sulle loro tracce e avrebbero anche individuato i responsabili. Le indagini sono in corso per accertare quanti siano stati gli aggessori e risalire al motivo della maxi rissa.
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24 Giugno 2013, 14:17