01 Giugno 2015, 12:35
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POZZALLO (RAGUSA) – Un affare da circa 2 milioni di dollari. Sono i soldi incassati dai trafficanti di vite umane che hanno organizzato i due viaggi della speranza per 1.019 migranti che sono sbarcati a Pozzallo dopo essere stati soccorsi da nave Spica della marina militare italiana. La stima è della polizia di Stato che ha fermato, su disposizione della Procura di Ragusa, i presunti scafisti: due tunisini di 31 e 26 anni, Adil Ajroud e Hamza Benmbarek. Sarebbero stati ingaggiati da due diverse organizzazioni, che operano con lo stesso metodo. I due hanno negato ogni coinvolgimento, sostenendo di essere dei migranti.
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01 Giugno 2015, 12:35