16 Marzo 2017, 15:23
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PALERMO – Controlli a tutto spiano e sequestri nel corso dell’operazione “Pnoenix 5″ disposta e coordinata dalla Direzione Marittima di Palermo. I nuclei ispettivi pesca della Guardia Costiera di Palermo, Trapani, Mazara del Vallo, Porto Empedocle e Gela e gli Uffici Marittimi hanno effettuato tra febbraio e marzo controlli a 360 gradi sull’intera filiera della pesca. Ispezionate le imbarcazioni da pesca sia in mare che al loro rientro in porto, presso i punti di sbarco.
Sono stati inoltre condotti controlli nei mercati ittici, pescherie, ambulanti su strada, mercati rionali, grande distribuzione e mezzi di trasporto. Controlli anche nel settore della ristorazione. In azione pattuglie automontate, unità navali e militari della Guardia Costiera che hanno proceduto ad una intensa attività di verifica nell’ambito dell’intera Direzione Marittima.
Nove persone sono state denunciate per il cattivo stato di conservazione dei prodotti ittici destinati alla vendita, eseguiti circa mille controlli e contestati 125 illeciti amministrativi con relative sanzioni per oltre 200 mila euro. In tutto sono stati effettuati 33 sequestri per un totale di 3500 chili di pesce. Tra Palermo, Mondello e Partanna Mondello, sono stati sequestrati altri cento chili di prodotto ittico, che è stato devoluto in beneficenza dal personale della Guardia Costiera di Palermo, alla Missione San Francesco ai Cappuccini, di via dei Cipressi a Palermo, dove la scorsa settimana è morto Marcello Cimino.
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16 Marzo 2017, 15:23