24 Novembre 2011, 15:16
1 min di lettura
Il pm di Palermo Amelia Luise ha chiesto il rinvio a giudizio di 17 tra manager, e professionisti delle case di cura Latteri, Maddalena e Noto e di tre persone giuridiche – le tre cliniche – per una maxi-truffa alla Asp di un milione e 200 mila euro. L’indagine è partita su iniziativa dei carabinieri del Nas che hanno monitorato la gestione delle case di cura dal 2007 al 2010 accertando che le 3 cliniche avrebbero chiesto il rimborso per i ricoveri, che avrebbero dovuto includere gli esami specialistici, e poi un ulteriore rimborso per gli accertamenti diagnostici effettuati, invece, in strutture collegate o esterne alle case di cura. Tra gli indagati anche 2 medici che ufficialmente lavoravano in ospedali pubblici ma che, in cambio di soldi, dirottavano i pazienti alla Latteri e alla Noto sostenendo che nei nosocomi non ci fosse posto. L’indagine ipotizzò anche che in alcuni casi i medici della Latteri non avrebbero somministrato farmaci disintossicanti ai malati di cancro per risparmiare sui costi della terapia. Tesi sempre smentita dalla clinica.
(Fonte ANSA)
Pubblicato il
24 Novembre 2011, 15:16