Maxi truffa, in Italia spunta uno Stato estero: 12 misure cautelari - Live Sicilia

Maxi truffa, in Italia spunta uno Stato estero: 12 misure cautelari

Associazione a delinquere, truffa, fabbricazione e possesso di documenti falsi validi per l’espatrio e riciclaggio
LE INDAGINI
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Associazione a delinquere, truffa, fabbricazione e possesso di documenti falsi validi per l’espatrio e riciclaggio. Sono alcuni dei reati contestati a vario titolo ai numerosi indagati di una lunga e complessa indagine sfociata in una maxi operazione coordinata dalla procura di Catanzaro, diretta dal procuratore Nicola Gratteri, ed eseguita dai poliziotti della questura locale in collaborazione con la Direzione centrale polizia di prevenzione e le questure di Cosenza, Genova, Lucca, Perugia, Padova, Teramo e Trapani. In esecuzione decine di misure cautelari.

La complessa ed articolata indagine è sfociata con decine di misure cautelari e numerosi indagati. I reati sono quelli di associazione a delinquere, truffa, fabbricazione e possesso di documenti falsi validi per l’espatrio e riciclaggio.

Ci sono anche un ex generale della Guardia di finanza Mario Farnesi, di 72 anni, e un ex maresciallo dei carabinieri Emanuele Frasca (56) entrambi in pensione, tra le persone finite ai domiciliari nell’ambito dell’operazione “L’isola che non c’è” che ha svelato la truffa dello Stato Teocratico Antartico di S.Giorgio. Le altre persone ai domiciliari sono Damiano Bonventre (71); Liliya Koshuba (66);Paola Dalle Luche; Giuliano Sartoron (50); Federico Lombardi (65); Enrico Gambini (56); Lorella Cofone (59); Nicola Pistoia (64); Roberto Santi (69); Fabrizio Barberio (50). Per Carmina Talarico (60) disposto l’obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Altre 30 persone risultano indagate senza provvedimento. Nell’ambito di questa operazione un anno addietro venne arrestato a Teramo, dalla Digos di Catanzaro, un medico no vax, Roberto Petrella, divenuto famoso assieme ad altri suoi colleghi per avere tentato di creare un albo dei medici di Sangiorgio reclutando medici radiati o sospesi dall’albo. Petrella si dichiarava cittadino dello Stato Teocratico Antartico di San Giorgio.


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