Medici sotto processo per peculato| Un condannato e tre assolti

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19 Dicembre 2019, 20:17

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PALERMO – Tre medici assolti e uno condannato. Si conclude dopo cinque anni il processo sugli interventi eseguiti in una struttura privata e ‘nascosti’, secondo l’accusa, agli ospedali pubblici. Cade l’ipotesi di peculato per Salvatore D’Arpa, Francesco Mazzola e Dario Sajeva, il primo in servizio al Policlinico e gli altri due a Villa Sofia-Cervello. Condannato l’anestesista Daniele Burrascano a 4 anni e mezzo di carcere. Farà appello contro la sentenza.

Erano tutti imputati per peculato perché, secondo la ricostruzione della Procura, avrebbero dichiarato solo una piccola parte di quanto guadagnavano con visite e interventi di chirurgia plastica in regime di intramoenia allargata, sottraendo migliaia di euro allo Stato. Gli interventi furono eseguiti nel centro estetitco Ippocrate, poi finito al centro di un altro scandalo perché privo di autorizzazione. Si trattava di mastoplastica additiva o rinosettoplastica.

Avvocato Marco Martorana

I legali degli imputati, gli avvocati Marco Martorana, Francesco La Loggia, Giuseppe Gerbino e Giovanni Di Benedetto hanno sostenuto che fosse stato versato ogni centesimo di quanto spettasse alle strutture sanitarie pubbliche. Tutto in regola e alla luce del sole, insomma. Il Tribunale presieduto da Fabrizio La Cascia ha dato ragione a tre dei quattro imputati. Per gli imputati era stato avviato un procedimento disciplinare, stoppato in attesa di conoscere l’esito del processo penale.

 

 

Avvocato Francesco La Loggia

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19 Dicembre 2019, 20:17

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