Meno scippi, più rapine | Il bilancio della Polizia

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31 Dicembre 2013, 13:01

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Un momento della conferenza stampa di stamane

CATANIA. Il questore di Catania, Salvatore Longo, al suo fianco ha voluto tutti i suoi uomini e le donne, che dalla Squadra Mobile alla Volanti sino ai singoli commissariati di provincia si sono spesi incessantemente in quest’ultimo anno. Una conferenza di ultimo dell’anno nel corso della quale sono stati snocciolati numeri e cifre legati all’attività della Polizia di Stato etnea. Con un unico neo: quello di un edificio che includa tutti gli uffici della Questura. Un fatto che da qualsiasi altra parte non è regola: è anzi un fatto inusuale. E, proprio sull’argomento, il questore Longo ha annunciato nei prossimi mesi una probabile visita del capo della Polizia, Alessandro Pansa. Queste, le parole del questore:

IL LAVORO SVOLTO. “Quella di quest’anno è stata un’attività positiva. Un’attività sinergica e collegiale: sono assolutamente convinto che le iniziative isolate non portIno a nulla. La criminalità organizzata si sconfigge, invece, con un lavoro di squadra. Gli arresti sono aumentati. Le denunce anche. Un andamento complessivo che vede l’aumento di sequestri di sostanze stupefacenti; diminuiscono invece i borseggi e gli scippi. Ed a proposito di scippi, a luglio e agosto sono stati calo proprio in coincidenza con l’arrivo del turisti: questo perchè abbiamo lavorato molto sul controllo dei visitatori al momento dell’arrivo delle navi al Porto”.

LE ZONE DELLA CITTA’. “Ci stiamo concentrando molto sui quartieri con in nostri commissariati. Stiamo lottando contro gli ambulanti abusivi, le sale gioco illegali, le infrazioni al codice della strada. Il poliziotto di quartiere sta dando i propri frutti. Aggiungo che in Corso Sicilia, piazza Dante così come in piazza Teatro Massimo abbiamo rafforzato la nostra presenza”.

LA COLLABORAZIONE. “Abbiamo raggiunto, a mio avviso, risultati soddisfacenti. Dò atto che la collaborazione con la polizia locale ha contribuito ad aumentare l’efficacia delle azioni condotte nell’arco delle ventiquattr’ore”.

IL CARA DI MINEO. “Vorrei ricordare che siamo presenti anche lì dove ci siamo trovati a fronteggiare dai 2000 “ospiti” iniziali ai 40000 di adesso nonostante siano stati tagliati i fondi ed il numero di unità resta esiguo. E’ un lavoro complesso: ma non ci tiriamo, certo, indietro”.

LA SEDE DELLA QUESTURA. “I nostri uffici sono disseminati per la città e gli 80 uomini che servono alla loro guardia tolgono inevitabilmente tante forze che potrebbero essere utilizzate meglio. Il capo della Polizia verrà a Catania, da qui a breve, per esaminare anche questa situazione. Intanto, faccio sapere che l’ufficio immigrazione sta per essere trasferito da da Corso delle Province a Viale Africa”.

I NUMERI NEL COMUNICATO STAMPA DELLA QUESTURA

Attività di contrasto:

Quale dato complessivo nella repressione dei reati, nel 2013 la Questura di Catania ha registrato un totale di 1.100 arresti e 2.668 denunce in stato di libertà.

E’ da evidenziare, rispetto al precedente anno, l’incremento nel contrasto ai reati contro il patrimonio (nel 2013 gli arresti per furto sono stati 180 e 140 per rapina, contro, rispettivamente, 148 e 111 del 2012).

Proficua anche l’attività di repressione della criminalità organizzata, che ha registrato ben 109 arresti per associazione a delinquere semplice e di stampo mafioso (30% in + rispetto al precedente anno) ed un totale di 213 deferimenti all’Autorità Giudiziaria per gli stessi reati.

Significativa la lotta allo spaccio ed al traffico di sostanza stupefacenti, con oltre kg 430 di sostanze stupefacenti sequestrate, tra le quali spiccano oltre 5 kg di cocaina . In totale, sono state tratte in arresto per reati in materia di droga 254 persone, dato incrementato rispetto al precedente anno, alle quali si aggiungono 79 persone deferite all’A.G.

In ordine alla lotta al racket delle estorsioni e all’usura sono da segnalare 34 persone tratte in arresto e 13 deferite all’ A.G. per estorsione ed usura. Rispetto al precedente 2012 si evidenzia un decremento delle denunce per il reato di estorsione. Il dato positivo è certamente frutto dell’avvicinamento degli organi inquirenti e della Polizia di Stato alle categorie imprenditoriali, nonché dell’importantissima funzione di raccordo svolta dalle associazioni antiracket.

Di seguito le principali operazioni di Polizia Giudiziaria concluse dagli Uffici della Questura di Catania nel 2013:

Squadra Mobile:

26 gennaio arresto di nr.3 persone in esecuzione ad ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa in data 25.1.2013 dal G.I.P. del Tribunale di Caltagirone, in quanto ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di lesioni aggravate Fatti avvenuti ini Caltagirone(CT) presso l’anfiteatro denominato “Tondo Vecchio”, allorquando, nel corso di un concerto jazz, 16 giovani, tra musicisti e spettatori, rimasero ustionati dal lancio di sostanza caustica (effettuato da una balconata sovrastante l’anfiteatro.

27 febbraio arresto di nr. 3 persone in esecuzione di o.c.c.c., emessa in data 19.2.2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania ritenuti responsabili di concorso in estorsione continuata ed aggravata dall’art. 7 della Legge 203/91, in pregiudizio di una nota ditta di ottica con più filiali in Catania ed altre località.

01 marzo arresto di nr. 12 persone in esecuzione ad un’o.c.c.c., emessa in data 11.2.2013 dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, in quanto ritenuti responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione.

02 aprile arresto di nr. 13 persone in esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 22 marzo 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania in quanto ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di cui all’art. 7 della Legge 203/91, per avere commesso il fatto avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis c.p. ed a fine di agevolare l’attività dell’associazione mafiosa Cursoti Milanesi.

17 maggio arresto di nr. 2 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati in totale nr. 538 involucri da 500 grammi cadauno per un peso complessivo di kg. 269 di marijuana nonché un sacco contenente ulteriori kg.11 della medesima sostanza.

28 maggio arresto di nr.15 persone in esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 21 maggio 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania, ritenute responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante, per alcuni di cui all’art. 7 Legge 203/91, per avere commesso il fatto al fine di agevolare l’attività dell’associazione mafiosa Cappello – Bonaccorsi.

19 agosto nr. 3 persone sottoposti a fermo di P.G. perché gravemente indiziati del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, essendo stati individuati quali componenti dell’equipaggio di una imbarcazione.

21 agosto arresto di nr. 4 persone in esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa in data 8 agosto 2013 dal G.I.P. del Tribunale di Catania in quanto ritenuti responsabili i primi tre del reato di prostituzione minorile ed il quarto di violenza sessuale.

Articoli Correlati

12 settembre nr. 20 cittadini egiziani sottoposti a fermo di P.G. tra cui alcuni minorenni perché gravemente indiziati di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina.

25 settembre arresto di nr. 10 persone in esecuzione di ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa in data 17 settembre 2013 dal G.I.P. presso il Tribunale di Catania, ritenuti responsabili del reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di furti di autovetture e ricettazione delle medesime.

10 novembre arresto di nr. 16 cittadini egiziani in esecuzione a provvedimenti di fermo di indiziato di delitto emessi dalla Procura Distrettuale della Repubblica e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, in quanto gravemente indiziati del reato di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina, nonché di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

04 dicembre arresto di nr.6 persone in quanto responsabili, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana, reati aggravati dall’art.73 comma 6° – D.D.L. 309/90. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati gr.1205 di marijuana, nonché la somma di 1.681,00 € ritenuta provento dell’attività.

ATTIVITA’ PREVENTIVA

In tema di attività finalizzata alla prevenzione della commissione di reati le articolazioni operative della Questura di Catania hanno consentito, nell’anno in corso, l’identificazione su strada di oltre 184.392 persone e 31.750 veicoli.

Per quanto attiene all’irrogazione di misure di prevenzione, i dati del 2013 testimoniano l’impegno nel controllo delle persone ritenute pericolose:

nr. 334 Avvisi Orali emessi;

nr. 72 proposte di misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. inoltrate all’ A.G.;

nr. 29 provvedimenti DASPO emessi;

nr. 15 fogli di via obbligatori con divieto di ritorno emessi e contestualmente notificati ex art. 2 d.lgs. li. 159/11.

Ad oggi risultano sottoposti a misure di prevenzione in tutta la provincia di Catania:

nr. 1538 soggetti sottoposti a Sorveglianza Speciale semplice, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza o di dimora abituale;

nr. 824 soggetti avvisati oralmente;

nr. 88 soggetti sottoposti a DASPO.

L’ Ufficio Antimafia, su richiesta delle Prefetture, ha monitorato ben oltre 2000 aziende, ricadenti in questa provincia.

Nel periodo in argomento, a seguito di articolata proposta personale e patrimoniale ai sensi del D.Lgs. 159/2011, avanzata dall’Ufficio Antimafia , nei confronti dei coniugi LEONARDI Massimo, nato a Catania il 20.07.1972 e STRANO Daniela nata a Catania il 10.08.1974 entrambi appartenenti all’associazione mafiosa denominata “Cappello – Bonaccorsi- Carateddi” , è stato emesso in data 11.12.2013 dal Tribunale sezione misure di prevenzione di Catania, il decreto di sequestro di società nonché dei beni mobili e immobili intestati o riconducibili agli stessi, eseguito in data 19.12.2013. Il valore presunto stimato dei beni mobili ed immobili ammonta a circa 5.000.000,00 euro; mentre le società oggetto di sequestro presentano un volume di affari registrato di oltre 12.000.000,00 di euro.

Particolarmente efficace è stata l’azione di prevenzione contro gli atti persecutori di cui al D.L.11/2009. Le istanze indirizzate al Questore di Catania per l’emanazione di un provvedimento di ammonimento sono in aumento rispetto all’anno precedente. Nel periodo in esame sono stati emessi 31 provvedimenti di ammonimento, in ordine ai quali, dopo un’accurata fase istruttoria, è stata verificata la fondatezza della richiesta. In totale sono state trattate ben 75 istanze, di cui 43 archiviate o, su richiesta dell’esponente, trattate ai sensi dell’art. l T.U.L.P.S. per il componimento del privato dissidio, segno della significativa attività di mediazione degli uffici della Questura preposti.

Costante e gravoso è l’impegno presso il Centro Accoglienza Richiedenti Asilo di Mineo, nel periodo in esame, nel denominato “Villaggio della Solidarietà”, sono transitati circa 4439 cittadini extracomunitari, per una presenza effettiva di 3829 ospiti alla data del 27.12.2013. Inoltre, sono state avanzate 4403 richieste di asilo politico e sono stati consegnati 2190 permessi di soggiorno.

Nel contesto della lotta all’immigrazione clandestina, di particolare e drammatica attualità, è stato mantenuto alto il livello di attenzione ed è stato potenziato il contrasto a questo fenomeno criminale, in modo particolare nei settori della prostituzione, nonché della contraffazione e vendita illecita di materiale contraffatto; ciò ha consentito di raggiungere positivi risultati, con un totale, di 117 decreti di espulsione adottati, 48 ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni dalla notifica, 111 decreti di trattenimento e 10 decreti di respingimento e contestuale accompagnamento al paese d’origine e 38 decreti di respingimento con trattenimento presso il C.I.E.

Inoltre sono stati adottati 83 provvedimenti di allontanamento dal Territorio nazionale entro 30 giorni dalla data di notifica per i cittadini comunitari non in regola con le norme sul soggiorno. I permessi, carte o foglio di soggiorno per extra-comunitari rilasciati nel 2013 ammontano ad un totale di nr. 17932. Non si registrano episodi di intolleranza razziale nei confronti di immigrati presenti in provincia.

POLIZIA AMMINISTRATIVA

Nel 2013 sono stati rilasciati 13049 passaporti, 902 porti fucile per uso venatorio o sportivo, 11 licenze di collezione armi ed un totale di 490 licenze per esercizi commerciali. Incisiva è stata anche l’attività di controllo della Squadra amministrativa: sono stati eseguiti 460 controlli amministrativi e sono state elevate 98 contravvenzioni, pari ad un importo di 150.000,00 euro. Sono state deferite all’ A.G. 58 persone, sequestrati 8 immobili e 83 apparecchi elettronici da gioco. Sono stati oggetto di controllo 36 Istituti di vigilanza e 25 investigatori privati, nonché 55 attività di bookmakers.

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31 Dicembre 2013, 13:01

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