03 Febbraio 2015, 19:30
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TRAPANI – Ci si attendeva un gennaio in cui il Trapani avrebbe dovuto cambiare pelle. E invece, più che una campagna di transizione, è stato un mercato di indebolimento per i granata. La partenza di Mancosu e la rinuncia a Terlizzi hanno minato la stabilità di una squadra che ora fatica a trovare un proprio equilibrio, come testimoniano le quattro sconfitte consecutive e le sole due reti messe a segno negli ultimi 360 minuti di gioco, una delle quali peraltro realizzata dal neo bomber del Bologna.
Nell’ultimo giorno di trattative è arrivato Curiale dal Frosinone, unico colpo insieme a Perticone, mentre i nomi di Caputo e Milanovic sono rimasti semplici appunti sul taccuino del ds Faggiano. Per il difensore del Palermo sembrava fatta, tuttavia la contestuale partenza lampo di Muñoz ha ridotto a cinque il numero di centrali a disposizione di Iachini che, pertanto, ha deciso di non privarsi di un giocatore che, nonostante sin qui non abbia trovato spazio, viene considerato dal club rosanero un investimento da valorizzare in futuro, magari già nel rush finale della stagione in corso.
Persi di vista gli obiettivi di mercato, il club di via Orlandini non è comunque rimasto con le mani in mano, cercando di trovare una soluzione d’emergenza alle note difficoltà difensive con cui Boscaglia è costretto a fare i conti dall’inizio del torneo cadetto. Un rimedio interno, che porta il nome e il cognome di Christian Terlizzi. L’esperto giocatore romano da epurato potrebbe trasformarsi in insperato salvatore della patria. Inspiegabili meccanismi di un mercato sempre più lontano da qualsiasi logica, in cui tutto può tramutarsi nel suo esatto opposto nel giro di pochi istanti.
Un varco si è aperto questa mattina, quando il giocatore ha avuto un colloquio chiarificatore con il tecnico Boscaglia. La decisione è stata ufficializzata dal Trapani nella serata di martedì, Terlizzi tornerà al centro della retroguardia granata già a partire dalla sfida contro il Carpi, in programma venerdì sera al “Provinciale”. Nel frattempo, sono stati ufficialmente presentati Perticone e Curiale. Quest’ultimo ha scelto l’11 che fu di Mancosu. Queste le sue prime parole da granata: “Sono qui per aiutare i miei compagni e spero sin da subito di dare il mio contributo. Venire a Trapani era il mio sogno e sono contento di essermi legato alla società. Lo stesso numero di Mancosu? Matteo ha fatto cose importanti qui, io spero di non farlo rimpiangere”.
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03 Febbraio 2015, 19:30