31 Luglio 2024, 05:01
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CATANIA – Un cumulo di rifiuti, una discarica vera e propria, fa da contorno alla struttura. L’odore di urina, fortissimo, anticipa quel che troviamo all’interno: spazzatura, cassette di quelle che contengono frutta e verdura – una ancora piena di limoni – mobilia, bancali, uno scooter, biciclette, lampadari. Focolari per le caldarroste e bracieri, segni di vita e di degrado.
Siamo all’interno del mercato coperto di via Belfiore, nel cuore di San Cristoforo, lo stesso “tra gli immobili di proprietà del Comune di Catania suscettibili di dismissione e valorizzazione per l’anno 2025” per il quale l’amministrazione comunale ha pubblicato una manifestazione di interesse. L’idea è quella di “affidare in regime di locazione” la struttura mercatale, insieme a quella di via Duca degli Abruzzi, a Picanello, a privati o associazioni che possano valorizzarla, mantenendone la natura.
Difficile, però, che il mercato di via Belfiore possa suscitare interesse, se non quello di chi – e sembrano in tanti – ha deciso di utilizzarlo come deposito, garage o abitazione di fortuna. Come evidenzia la consigliera comunale Alessia Trovato che da tempo chiede che la struttura e tutta l’area vengano riqualificati.
Prima di lei lo aveva fatto il papà Rosario, consigliere comunale anche lui. D’altronde, il sito versa in condizioni disastrose da parecchio tempo. “È un’indecenza – tuona Trovato -. Pare che all’interno, oltretutto, vivano delle persone, tanto che stiamo aspettando un intervento delle forze dell’ordine perché la situazione è intollerabile.
È chiaro che si dovrebbe prima ripulire e poi mettere bando – continua – ma, dall’ultima volta che ne ho parlato in consiglio comunale, nulla è stato fatto. È una questione urgente. Sono d’accordo che venga messo a bando, anche perché il bene è stato finalmente accatastato regolarmente, ma non in queste condizioni. È chiaro che così non si presenterà nessuno”.
All’interno, ma anche all’esterno. In via Zuccarelli, la spazzatura che si raccoglie ogni giorno in quantità tali da ridurre la carreggiata. A ogni pulizia, la discarica si riforma, come confermano anche alcuni residenti. “Occorre chiudere la strada”, sottolinea ancora Trovato.
Un problema igienico sanitario, oltre che di decoro e sicurezza, anche per la presidente della commissione consiliare Mercati, Serena Spoto. “Le condizioni in cui versa la struttura sono state segnalate da diversi consiglieri – afferma Spoto – e anche il sindaco si è impegnato a risolverle. Il sito va sgomberato, per questioni di sicurezza oltre che igieniche, anche perché sarebbe più appetibile. Così è facile che il bando vada al deserto”.
Il vantaggio potrebbe essere nel prezzo, a quanto pare irrisorio, almeno secondo Daniele Bottino, vicepresidente della commissione Mercati e autore, nell’ultima seduta di consiglio comunale, di un intervento proprio sulla manifestazione di interesse.
“È vero – ammette Bottino – il mercato di via Belfiore si presenta male, ma è anche vero che l’amministrazione l’ha messo a bando a una cifra irrisoria. In ogni caso – conclude – se dovesse rivelarsi un buco nell’acqua, l’unica possibilità credo che sia quella di affidarlo a titolo gratuito per un periodo, a patto che chi lo prende lo ristrutturi e lo riqualifichi”.
Bottino intende ripresentare la proposta in caso la manifestazione di interesse andasse deserta. A breve si saprà: scade alle 23.59 del prossimo 28 agosto.
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31 Luglio 2024, 05:01