Messina, 8 liste per Calabrò |Quattro con Garofalo

15 Maggio 2013, 18:39

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MESSINA – Diciassette liste depositate nei termini, una in ritardo di due minuti. La posizione della Civica d’appoggio all’imprenditore Angelo Villari è attualmente “sub sudice” per il ritardo di un amen, meno di due minuti. A sollevare il problema è stato uno dei rappresentati del centro-sinistra, Patrizio Marino. In tarda serata verrà assunta la decisione se accettare o no la lista che appoggia Villari.

Per il resto tutto come da previsione. Due gli schieramenti forti che si oppongono: il centro-sinistra che appoggia Felice Calabrò può contare su otte liste; mentre Enzo Garofalo del Pdl a supporto avrà quattro liste. Tutti gli altri candidati: Gianfranco Scoglio (Nuova Alleanza); Mari Cristina Saija (M5S); Renato Accoranti (Messina dal basso) e Alessandro Tinaglia (Reset), avranno una lista a sostegno.

La prima lista depositata è stata proprio quella di Reset, intorno alle 10 di questa mattina. Le altre sono arrivate a ridosso della scadenza; fra queste anche “Messina dal basso” che supporta il pacifista Renato Accoranti.

In corso a Palazzo Zanca le verifiche prima di dare il definitivo ok. I candidati sindaci hanno indicato anche indicato i nomi di quattro assessori. Molte facce nuove che si affacciano per la prima volta sulla scena della politica.

Il centro-sinistra ha scelto come assessori designati il docente universitario Francesco Cardullo, professore di pianificazione; il collega Maurizio Lanfranchi, docente di marketing agrario; l’avvocato Carmen Currò, presidente del Centro donna antiviolenza di Messina e il vice prefetto vicario di Messina, Matilde Mulè (indicata da Crocetta in persona).

Il Pdl si affida all’esperienza di Dario Caroniti, assessore uscente; al giovane Ciccio Rella, consigliere provinciale uscente; al commercialista Corrado Taormina e alla professoressa universitaria Stefania Scarsella.

Nuova Alleanza di Scoglio ha indicato come assessori Bruno Siracusano, oculista; Antonio Grasso, preside in pensione; Oriana Celesti, già esperta al Comune di Messina per gli spettacoli; e allo storico Franz Riccobono.

Renato Accorinti questa mattina ne ha designato cinque di assessori. Si tratta del prof. Guido Signorino, economista, di Daniele Ialacqua, ambientalista, di Sergio Todesco, funzionario della Soprintendenza, di Nino Mantineo, presidente del Cesv Messina e infine della docente universitaria Patrizia Panarello.

M5S ne ha indicati quattro e sono: dott. Antonio Celona – Politiche del Mare, Cooptazione Risorse e Finanziamenti Europei;
Avv. Antonino De Luca – Politiche Sociali;
Sig. Antonio Imbesi – Commercio e Artigianato;
Dott. Gabriele Lando – Istruzione;
Dott. Antonio Zanotto – Ambiente, Rifiuti ed Energie.

Reset: Adriana Russo, che sarà vice sindaco; l’architetto Alessia Guarnaccia; Pierluigi D’Apice, responsabile controllo di gestione; all’assessorato politiche sociali, il movimento propone il cardiologo pediatrico Franco De Luca