01 Maggio 2016, 09:53
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MESSINA – Il Messina chiude il campionato davanti al proprio pubblico fermando anche la Casertana sull’1-1. Molli e arrendevoli nel primo tempo, compatti e a tratti spumeggianti nella ripresa, i giallorossi hanno offerto una prestazione dai due volti che può lasciare soddisfatti per la reazione e la voglia di non arrendersi al cospetto di un avversario che aveva voglia di strappare un successo in chiave playoff. La gara con i falchetti ha avuto un sapore particolare per Totò Cocuzza che ha toccato quota 100 presenze in maglia giallorossa, ormai divenuta per lui una seconda pelle: ” Ho provato sensazioni bellissime, avendo raggiunto un traguardo importante. In tanti hanno indossato questa maglia e sono onorato di essere uno dei migliori giocatori. I gol più importanti? Dico la doppietta contro il Cosenza. Ero tornato qui dopo due anni e quella sfida, la prima giocata in casa al mio rientro, resterà indelebile. E poi è stato bello aver portato così tanti tifosi per il derby con il Catania, anche se non lo abbiamo vinto”.
Contro la Casertana però si è visto un Messina che non è sceso in campo con giusto approccio: “Nel primo tempo abbiamo giocato un po’ sottotono, loro invece erano bravi a livello tecnico e tattico. Nel secondo ci siamo guardati in faccia e abbiamo dato l’accelerata, trovando il pari e sfiorando anche il 2-1. Siamo contenti, pur essendo salvi da oltre un mese abbiamo dimostrato che non regaliamo nulla a nessuno. Il 4-2-4? Era accaduto anche contro l’Akragas. Barisic ha corsa e si sacrifica, oltre a puntare l’avversario. Questa partita l’ha cambiata con il suo ingresso, sono contento per lui. Alla nostra stagione assegno un otto pieno. Siamo partiti forte, poi siamo entrati nell’occhio del ciclone e abbiamo avvertito le varie pressioni. Una squadra costruita in dieci giorni, senza svolgere la preparazione, che conquista la salvezza in anticipo significa che ha fatto qualcosa di importante”.
Un pari giunto grazie alla stoccata di Francesco Mileto, che dunque può festeggiare il suo primo gol tra i professionisti: “Realizzare il mio primo gol tra i professionisti sotto la Curva Sud ha rappresentato un’emozione incredibile. È sicuramente il miglior modo per sbloccarsi. Sul calcio d’angolo battuto da Carmine Giorgione, la loro difesa è stata letteralmente scavalcata e la palla si è abbassata proprio sul mio piede: non dovevo fare altro che buttarla dentro. “Dopo l’intervallo siamo rientrati in campo con un altro spirito. Nel primo tempo abbiamo studiato un po’ l’avversario e ci siamo concentrati più sulla fase difensiva. Nella ripresa abbiamo attaccato per recuperare lo svantaggio e si è visto subito”.
A tenere banco è però il futuro societario. Dopo gli spifferi e i rumors la cordata Barbera-Proto ha deciso di uscire allo scoperto tramite l’avvocato Candido Bonaventura: ” Con riferimento a quanto riportato dagli organi di informazione, in merito ad un’eventuale acquisizione di parte delle quote del capitale sociale dell’ACR Messina Srl, preciso che allo stato ho avuto incarico da parte di un gruppo di imprenditori di predisporre di una “manifestazione d’interesse” all’acquisizione delle quote di detta società La suddetta manifestazione d’interesse sarà presentata all’attuale compagine sociale dell’ACR Messina nel corso della prossima settimana. Qualunque sviluppo sarà reso noto solo attraverso un mio prossimo comunicato”.
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01 Maggio 2016, 09:53