Messina, è caccia all’abbonamento | Argurio attivissimo sul mercato

08 Settembre 2015, 15:59

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MESSINA – La riammissione in Lega Pro e le mosse della società che sta allestendo una squadra competitiva, ha fatto riaccendere l’entusiasmo del pubblico messinese che sta in termini di abbonamenti sta veramente rispondendo alla grande. Fino alla giornata di ieri si è superata la soglia delle 500 tessere, dato incoraggiante se si pensa al trend seguito negli ultimi due anni di gestione Lo Monaco, con l’ex patron che aveva spesso lamentato le poche presenze allo stadio. Dopo un’estate difficile culminata con il cambio di proprietà e il recupero della Lega Pro persa sul campo, ha responsabilizzato il pubblico messinese che si sta rispondendo fiducioso alle prime mosse del gruppo locale guidato da Natale Stracuzzi. Con il rinvio della con l’Ischia prevista in un primo momento domenica al San Filippo, il Messina dovrebbe esordire il 16 in quel di Benevento per poi giocare il 20 a Monopoli con l’esordio interno previsto, salvo comunicazioni della Lega, una settimana dopo nel match contro il Cosenza.

Non è utopia pensare che per quella data il numero degli abbonati possa superare abbondantemente quota 3 mila unità. Una risposta chiara da parte dei tifosi, che stanno contraccambiando lo sforzo che sta facendo la società allestendo una squadra capace di farsi valere tra i professionisti, cancellando l’onta della passata stagione. Il direttore sportivo Chirstian Argurio potrebbe ben presto chiudere per Andrea De Vito, terzino sinistro recentemente svincolatosi dal Varese con cui ha giocato in Serie B, rafforzando un settore che dal 10 ottobre potrà contare anche sulla presenza di Alessandro Parisi. La difesa la coppia D’Aiello-Martinelli dovrebbe offrire delle garanzie, mentre a centrocampo chiuso anche l’ingaggio di Pietro Baccolo, ex Parma lo scorso anno in prestito alla Paganese. In attacco Gustavo e Barraco danno qualità ed esperienza ma manca un centravanti in grado di fare la differenza. Il primo nome della lista è sempre quello dell’ex bomber del Forlì Emilio Docente, ma le titubanze del ragazzo potrebbero far ben presto dirottare le attenzioni dei giallorossi verso altri nomi.