16 Novembre 2023, 19:33
3 min di lettura
MESSINA – Fino a quarantotto ore senz’acqua. Comune e Amam hanno predisposto un piano a supporto della popolazione: per la distribuzione di acqua potabile saranno garantite 10 postazioni in vari punti della Città.
In campo ci sarà anche la protezione civile, per provare ad alleviare i disagi dei messinesi. L’interruzione idrica è necessaria per consentire il primo step di lavori sull’acquedotto di Fiumefreddo.
Il sindaco Federico Basile, insieme all’assessore alla Protezione civile Massimiliano Minutoli e il Direttore generale Salvo Puccio, la presidente di AMAM Loredana Bonasera con la consigliera del CdA Alessandra Franza e il Direttore generale Pierfrancesco Donato hanno comunicato in dettaglio il Piano che prevede anche il supporto dell’Azienda Speciale Messina Social City e indicatii vari presidi allestiti per la gestione dell’emergenza.
Il sindaco Basile e l’assessore Minutoli hanno evidenziato il ruolo centrale del COC (Centro Operativo Comunale) nella gestione dell’emergenzae quindi di tutte le operazioni ad esse connesse, sino al ripristino della regolare erogazione idrica.
Il COC sarà infatti l’unico organismo cui la popolazione dovrà rivolgersi per evidenziare ogni criticità e sarà attivo già dalle ore 8 di venerdì 17 e raggiungibile al numero telefonico 090-22866 con 30 linee di ricezione delle segnalazioni per garantire la simultanea presa in carico dei disagi.
Amam ha invece ribadito il programma dei lavori che prenderanno il via domani mattina, a partire alle ore 7 e che dovrebbero concludersi nell’arco di 24 ore. Già dalla mattinata di sabato 18, dunque, l’acqua potrebbe tornare a scorrere nella condotta che da Fiumefreddo approvvigiona la rete idrica cittadina, ma i tempi di ripristino della distribuzione non potranno essere immediati e avverranno gradualmente nell’arco delle successive 24 ore per normalizzarsi nella giornata di domenica 19 novembre. Relativamente ai presidi e alle misure AMAM sarà in prima linea, con i punti di approvvigionamento idrico sia fissi che mobili al servizio dei cittadini nell’intero territorio urbano.
Per la distribuzione di acqua potabile saranno garantite n. 10 postazioni:
Comune e Amam – hanno ancora una volta invitato i cittadini a verificare già da adesso la funzionalità dei propri sistemi di accumulo idrico (serbatoi, cisterne, autoclavi) o dei pozzi privati e facciano un consumo parco e senza sprechi diacqua potabile, visto chele proprie riserve potrebbero essere già bastevoli per le ore di effettiva sospensione.
Amam ha assicurato, infine, che provvederà a fornire una comunicazione costante per aggiornare la cittadinanza nel corso delle giornate interessate dall’interruzione idrica sino al pieno ripristino della funzionalità della rete.
Pubblicato il
16 Novembre 2023, 19:33