02 Novembre 2014, 14:28
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MESSINA – Un gol di D’Allocco al 56′, consente al Foggia di espugnare il San Filippo fermando la striscia positiva del Messina che quindi si ferma a quattro gare. Un Messina sfortunato e volenteroso, che forse ha capito troppo tardi di poter osare di più.Problemi di formazione per Grassadonia, che deve fare a meno degli acciaccati Nigro, Enrico Pepe, Altobello e lo squalificato Bucolo. Quindi Silvestri in mezzo alla difesa, preferito a De Bode, accanto a Stefani. A centrocampo scelte praticamente obbligate con Bortoli dal primo minuto insieme ad Izzillo, mentre in avanti il solito trio formato da Orlando e Vincenzo Pepe esterni in appoggio a Giorgio Corona.
Nella prima fase della gara il ritmo è abbastanza buono, i pugliesi sembrano più intraprendenti ma il Messina prova a pungere sfruttando gli spazi concessi dalla squadra di De Zerbi. Al 22′ il Foggia si fa vedere con uno scambio corto al limite tra Iemmello e Cavallaro, ma la conclusione dell’attaccante palermitano termina alto. Al 24′ Vincenzo Pepe su punizione mette in mezzo dalla destra, ma Damonte cicca l’incornata e la difesa pugliese si salva. Passano sessanta secondi e il Messina va vicinissmo al gol con Corona che, partito sul filo del fuorigioco dopo un lancio illuminante d’Izzillo, s’invola verso l’area di rigore rossonera, resiste alla carica di Gigliotti e calcia sul primo palo ma Narciso devia in corner. Il Messina capisce che il momento è buono e sfonda sulla destra con Benvenga che mette in mezzo per Damonte, ma l’incornata dell’ex Varese termina alto. Il primo tempo può essere racchiuso in questi centoventi secondi, in cui il Messina ha interrotto il possesso palla sterile degli ospiti.
La ripresa inizia ritmi più bassi e al 53′ squadra di casa ancora pericolosa con Damonte, che s’inserisce di testa cercando di sfruttare un traversone di Corona dalla sinistra ma il suo colpo di testa termina a lato. Al 56′ però arriva la doccia gelata per il San Filippo: Izzillo perde un pallone sanguinoso sulla destra cercando di guadagnare un fallo laterale in fase difensiva, l’azione prosegue centralmente con D’Allocco che arma il sinistro dai venticinque metri che coglie il palo, la palla però impatta nella schiena di Iuliano e ruzzola in fondo al sacco. Al 67′ il Messina reagisce, ma il colpo di testa di Orlando termina alto dopo il traversone di Corona dalla destra, bravo a tenere viva una palla in seguito alla respinta della retroguardia rossonera dopo una punizione dalla sinistra. Al 72′ pugliesi vicini al 2-0 con Potenza, che di testa manda di pochissimo a lato dopo la punizione di Cavallaro dalla destra. All’85’ il Messina sfiora il pareggio con Damonte, che di testa va a colpo sicuro ma Narciso si supera respingendo con i piedi, quando tutto il San Filippo era già pronto ad esultare. All’87’ è Bjelanovic con una torsione a sfiorare il pareggio con una bella torsione di testa dopo il traversone di Benvenga dalla destra, ma la palla attraversa tutto lo specchiod ella porta nsenza impensierire Narciso. E’ l’ultima azione di un match che il Foggia porta a casa in maniera sofferta, grazie ad un Messina che ha messo in difficoltà i satanelli nonostante le assenze. L’episodio ha condannato i ragazzi di Grassadonia, che forse hanno avuto il merito di non crederci fino in fondo quando il risultato era ancora in bilico.
TABELLINO
MESSINA-FOGGIA 0-1
MESSINA: Iuliano, Benvenga, Donnarumma, Bortoli, Silvestri, Stefani (61′ Bjelanovic), Orlando (74′ Paez), Pepe V., Corona (86′ Gaeta), Izzillo, Damonte. A disposizione: Lagomarsini, Cane, Marin. Allenatore: G. Grassadonia
FOGGIA: Narciso, Bencivenga (67′ Loiacono), Agostinone, Agnelli, Potenza, Gigliotti, D’Allocco, Quinto, Iemmello, Cavallaro (81′ Leonetti), Sarno (70′ Sicurella). A disposizione: Tarolli, Grea, Sainz-Maza, Bollino. Allenatore: R. De Zerbi
ARBITRO: Carlo Amoroso – Sezione di Paola
RETI: 61′ D’Allocco (F)
NOTE – Ammoniti: Damonte (M), Sarno (F), Quinto (F), Leonetti (F), Agostinone (F)
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02 Novembre 2014, 14:28