Messina, guarda chi si rivede |Parisi torna in giallorosso

09 Ottobre 2015, 17:32

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MESSINA – Il Messina continua a guardare al passato per tornare a sognare nuovi successi e vivere grandi emozioni. Dopo il ritorno di Arturo Di Napoli ma in veste di tecnico, la società giallorossa ha ufficializzato il ritorno di Alessandro Parisi che dunque sarà disponibile già nel match contro il Matera in programma domenica alle ore 15 al San Filippo. Un ritorno annunciato quello del difensore palermitano, che già dalla scorsa stagione si allenava al “Celeste” in attesa che terminasse la squalifica per il calcioscommesse subita nel 2012 quando vestiva la maglia del Torino.

Parisi ritornerà dunque ad indossare la casacca giallorossa dopo le 142 presenze e le 25 reti messe a segno per lo più nelle stagioni 2003/04 e 2004/05, quelle della storica promozione in Serie A e del successivo settimo posto in massima serie, obiettivi raggiunti anche grazie al suo poderoso sinistro che gli valse il soprannome del “Roberto Carlos dello Stretto”. Poi gli infortuni, la retrocessione in Serie B e il successivo fallimento dell’allora F.C. Messina allontanarono Parisi dalla Sicilia direzione Bari, dove divenne uno dei pilastri della squadra che guidata da Giampiero Ventura tornò in Serie A per raggiungere una più che dignitosa salvezza. Poi le 33 presenze e un gol con il Torino, prima del coinvolgimento nello scandalo scommesse per alcune gare risalenti a quando vestiva la maglia dei pugliesi. Di Napoli lo aspetta a braccia aperte, ha spiegato che le sue condizioni atletiche sono buone e che si è ben integrato in un gruppo che ha voglia di stupire.

In città intanto si è tornato a discutere dell’intitolazione dello stadio San Filippo al compianto “professor” Franco Scoglio, a dieci anni dalla sua scomparsa. Ieri nella commissione consiliare sport e cultura presieduta da Piero Adamo, è stato ascoltato il presidente del comitato “Gli amici di Franco Scoglio” Niki Patti, che ha chiesto che venga accellerato l’iter per l’intitolazione visto che è caduto anche l’alibi dei dieci anni dalla scomparsa del soggetto. Invito caduto nel vuoto vista l’assenza dell’amministrazione comunale, ma tra i tifosi regna anche qualche remora visto l’attaccamento dello stesso Scoglio al Genoa, da qui la nascita del “partito” di coloro che vorrebbero ce vorrebbero che lo stadio portasse il nome di un’altra figura storica del calcio messinese: Emanuele Aliotta.