MESSINA – E’ un dopo-gara vivace quello del “Franco Scoglio” tra Messina e Matera, con protagonista, suo malgrado, il tecnico dei lucani Gaetano Auteri. Subito dopo il triplice fischio, si accende un piccolo parapiglia tra alcuni giocatori delle due squadre, l’intervento del tecnico del Matera è stato ripreso da un fotoreporter locale, la cui macchina fotografica è stata allontanata in malo modo proprio da Auteri. In sala stampa il clima non era dei più idilliaci, con Auteri che in maniera piuttosto accesa non ha risposto alle domande della radio ufficiale dell’Acr Messina per poi essere allontanato da uno steward. Tornando alla partita, in campo si è visto un buon Messina, capace di mettere il bavaglio ad un Matera capace di fare molto possesso palla, senza però rendersi quasi mai pericoloso nella prima ora di gioco.
Anzi, a sfiorare il vantaggio sono stati i padroni di casa, che hanno sfruttato al meglio la velocità di Milinkovic e Ferri, prima di calare fisicamente alla distanza, quando si sono fatte sentire le fatiche di coppa. Uno 0-0 che consente a Cristiano Lucarelli di allungare la sua striscia positiva sulla panchina peloritana: “E’ un punto che pesa perché allunga a cinque la striscia di risultati utili, perché anche oggi non abbiamo subito gol, perché i ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto dal punto di vista tattico. Ho visto voglia di soffrire e di portare a casa con i denti il punto al cospetto di una squadra molto forte”.
Dal reparto difensivo iniziano ad arrivare dei segnali incoraggianti, Rea e Maccarrone hanno disputato un ottimo match e per la seconda gara la posta giallorossa è rimasta inviolata: “Abbiamo adottato degli accorgimenti difensivi, senza rinunciare al nostro 4-3-3. In particolare Ferri si è abbassato sulla linea dei centrocampisti, quando non avevamo palla, per non concedergli la superiorità in mezzo al campo. Quando è entrato Madonia, ho chiesto a Milinkovic di arretrare perchè lui ha altre caratteristiche e non gli potevamo chiedere di correre come un esterno di centrocampo”.
Per il Messina adesso è vietato fermarsi, con i giallorossi che nel prossimo turno saranno ancora impegnati tra le mura amiche contro la Fidelis Andria: ”Chiaramente dovremo cercare di essere bravi a capitalizzare nella prossima partita questo punticino, che è molto importante per come ci siamo arrivati dopo le fatiche di Coppa Italia. Avevamo giocato un derby mercoledì e avevo paura che potessero emergere dei problemi a gara in corso. La squadra invece ha retto bene, nonostante tutto”.
