Messina, operazione “Case basse”: pm chiede 143 anni di carcere

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03 Novembre 2009, 16:53

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Il sostituto procuratore di Messina Angelo Cavallo stamani ha chiesto complessivamente 143 anni di carcere per gli imputati che hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antimafia ‘Case Basse’. Tra le accuse, l’associazione di stampo mafioso, l’omicidio, le estorsioni, il traffico e la detenzione di droga, armi ed esplosivo. Il pm ha chiesto 20 anni per Daniele Santovito, ritenuto uno dei boss del clan di Santa Lucia Sopra Contesse, 19 anni per la moglie Antonina Strano, 12 anni per il fratello Giovanni Strano,17 anni per Giuseppe Ottone, 14 anni per Vincenzo Romeo e Concetta Santovito, 10 anni per Fortunato Pietropaolo, 8 anni per Vincenzo Astuto, 7 anni per Alfredo Trovato e Salvatore Sparacio, 6 anni per Agela Santapaola, 5 per Giovanni Tortorella einfine per 4 per Francesco Micalizzi. (Ansa).

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03 Novembre 2009, 16:53

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