24 Marzo 2015, 18:11
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MESSINA – A gennaio è stato a un passo dall’addio, poi il lungo infortunio fino al ritorno in campo dal primo minuto. Elio Nigro si è ripreso il Messina dopo tanti problemi, ma è rientrato nel momento più duro è complicato, quello in cui la squadra deve guardarsi le spalle dall’ultimo posto. Volgendo lo sguardo indientro, al match contro il Cosenza, il biondo centrocampista dei siciliani prova un mix di confronto e rammarico per ciò che poteva essere e non è stato: “Siamo dispiaciuti perché volevamo vincere per ottenere tre punti dopo tanto tempo– ha dichiarato – è chiaro che abbiamo rischiato, perchése Calderini avesse segnato il rigore dopo tre minuti si sarebbe messa male per noi. Però poi abbiamo creato e abbiamo fatto di tutto per vincere ma purtroppo ciò non è accaduto”.
Ora a il Messina è già proiettato alla sfida di Aversa, gara che i giallorossi non possono permettersi di perdere per non scivolare nel baratro: “Ci aspetta una guerra e ne siamo consapevoli – ha commentato – il campo è piccolo e l’ambiente sarà molto caldo. Loro è vero vengono da due sconfitte consecutive dopo un mese di grandi risultati, possiamo fare bene”. Ora non resta che dimostrare di essere quel centrocampista di sicuro affidamento su cui la società ha scommesso questa estate: “E’ vero sono stato sul punto di lasciare, ho ricevuto delle offerte però ho espresso alla società la mia ferrea volontà di restare e fortunatamente è stata esaudita. Adesso voglio solo offrire il mio apporto alla squadra. Messina delusione del campionato? Neanche noi ci aspettavamo questa classifica”.
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24 Marzo 2015, 18:11