20 Giugno 2012, 17:01
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L’avrebbe tradito in un appartamento al piano terra di via Francesco Ferrara e proprio in quell’abitazione, l’uomo ha minacciato di far saltare tutto. Gioacchino Granatella, pluripregiudicato di 53 anni, ha cosparso di benzina ogni stanza ed anche i vestiti della moglie: con due accendini a portata di mano voleva vendicare il presunto tradimento, ma la polizia è riuscito a bloccarlo, facendo scattare le manette. Quando da via Ferrara è stato lanciato l’allarme, i poliziotti hanno trovato Granatella in evidente stato d’agitazione. Era su tutte le furie, al punto da minacciare il peggio. Voleva dare fuoco alla casa e alla moglie e con mosse fulminee si spostava nei pressi di una finestra, armeggiando con gli accendini che aveva in tasca.
In quel momento ha ammesso tutto: ha raccontato agli agenti di avere cosparso di benzina la casa e la moglie, spiegando di averlo fatto perché veniva ripetutamente tradito. La donna si era barricata nell’abitazione, per lei sono stati momenti di vero e proprio terrore, terminati con l’arrivo della volante. Granatella è quindi stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e minacce gravi, aggravate dall’uso di liquido infiammabile. E’ il secondo episodio di maltrattamenti in famiglia, nel corso di pochi giorni a Palermo: lunedì un pensionato di 69 anni, Michele Guaresi, ha preso a martellate la moglie tentando di ucciderla.I poliziotti l’hanno trovata in una pozza di sangue, ma i soccorsi l’hanno trasportata all’ospedale Civico, dove le sue condizioni sono adesso stabili.
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20 Giugno 2012, 17:01