Politica

Miccichè replica a Musumeci: “Sbaglia a non parlare con i partiti”

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21 Aprile 2022, 12:34

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PALERMO – Dopo l’intervista di nello Musumeci al ‘Corriere della Sera’, il commissario di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, risponde al governatore: “Nello Musumeci sbaglia perché non parla con i partiti”, ha affermato il presidente dell’Ars parlando con i giornalisti a margine della presentazione di una mostra di Arte contemporanea organizzata a Palazzo Reale dalla Fondazione Federico II.

“Nei confronti di Musumeci – dice Miccichè – non ho niente. Parlo della persona. Lui continua a richiamare paragoni con Matteo Messina Denaro. Non ho mai pensato di paragonarlo al boss o a un rubagalline. Dico solo che ha sbagliato metodo. Si è convinto che potesse fare a meno dei partiti o avesse la forza per distruggerli. La coalizione gli ha chiesto sin dal primo anno di parlare con i partiti e con l’Assemblea. Si è rifiutato di farlo”.

“Oggi lui dice: meno male che non ho parlato con i partiti altrimenti avrei fatto la fine di presidenti di passate legislature – continua Miccichè -. E ci sta paragonando ad Antonello Montante e al suo sistema. È un’offesa. Io non l’ho mai paragonato ad alcun delinquente della storia. Ho sempre detto che il suo è un metodo troppo sbagliato. Viviamo in democrazia che ha il suo fondamento nei partiti, nel Parlamento e nella stampa. Lui odia i partiti, salvo poi cercarli per farsi rieleggere”.

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“Se avesse fatto il presidente della Regione come andava fatto sarei felice perché nessuno mi toglierebbe la presidenza dell’Ars, il mestiere più bello che abbia fatto”. È un’altra critica che Micciché ha rivolto a Musumeci. “Il fatto – aggiunge – che lui abbia convinto gli assessori, i quali non si sono dimostrati grandi uomini, che tutto si fa in nome del governo Musumeci e non dei partiti è una cosa che non accade da nessuna parte. I nostri assessori purtroppo si sono piegati a questa volontà”.

Micciché respinge l’accusa di avere “trattato” con l’opposizione, a cui avrebbe dato più spazio in aula, e spiega: “Intanto il presidente dell’Assemblea ha un ruolo di equilibrio. E poi la maggioranza si potrebbe garantire da sola mentre a dovere essere in qualche modo garantita è l’opposizione. Ma io non ho fatto inciuci con nessuno. Gli ho dimostrato perché dialogavo con l’opposizione. Era necessario per garantire le presenze in aula. Ieri, grazie all’opposizione, c’è stato il voto finale per cinque leggi che non venivano votate perché mancava il numero legale. Se chiedi all’opposizione di garantire la presenza non puoi farlo in cambio di una ‘timpulata’ ma in base a un ragionamento, a una proposta e alla possibilità di lasciare spazio per iniziative dell’opposizione. Se la maggioranza avesse avuto la forza di vincere coi numeri io potevo fare a meno di avere questi rapporti continui”.

La nota

“Mi dispiace molto che si sia creata questa contrapposizione con il presidente della Regione, ma Musumeci non si è mai messo in discussione. Spero ancora, fino all’ultimo, che lui possa capire i suoi errori e cambiare atteggiamento, per il bene e l’unità della coalizione di centrodestra”. Così in una nota il presidente dell’Ars e leader di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè. “Non ho mai condannato il presidente Musumeci come persona – sostiene Miccichè – durante la legislatura, ho sempre e solo criticato il suo metodo di lavoro. Nella sua azione di governo non ha mai coinvolto i partiti della maggioranza, con cui avrebbe dovuto condividere importanti decisioni, soprattutto quando si è trattato di approvare le leggi di riforma”. “Un atteggiamento, questo, che ha indisposto l’intero Parlamento – prosegue Miccichè -. Ho fatto parte di cinque governi nazionali e non è mai esistito che il governo prendesse iniziative su temi importanti senza avvisare i partiti”. “Anche io avrei voluto candidarmi ma, quando ho capito che era una proposta divisiva, l’ho immediatamente ritirata – sottolinea -. Credo sia questo l’atteggiamento corretto per raggiungere una soluzione. Se tutti avessimo questo senso di umiltà, si troverebbe una soluzione in tempi brevissimi”.

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21 Aprile 2022, 12:34

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