10 Giugno 2013, 10:40
1 min di lettura
MILANO – Gira in positivo Piazza Affari (Ftse Mib +0,16% a 16.717 punti), spinta da Fonsai (+3,58%), Banco Popolare (+1,23%) e Mediaset (+1%), mentre cedono Telecom (-1,21%), Tenaris (-0,44%), Autogrill (-0,2%) ed Eni (-0,29%). Debole Risanamento (-1,7% a 0,24 euro), che si mantiene sotto il prezzo di 0,25 euro dell’Opa annunciata da Zunino. Rallenta Fiat (+0,33%), scivola Rcs (-4,99%). Caute le banche con Intesa Sanpaolo (+0,36%), girata in positivo, e Unicredit (+0,2%), bene Pirelli (+0,45%).
Partenza in calo per lo spread Btp/Bund che scende a 261 punti contro i 265 della chiusura di venerdì che aveva posto fine a una settimana di forte volatilità in cui si erano tornati a sfiorare i 290 punti. Il rendimento segna quota 4,16%. Vento in poppa per le borse di Asia e Pacifico, che, reagiscono solo oggi ai dati macroeconomici Usa di venerdi’ scorso sull’occupazione. Bene Tokyo (4,94%), seguita da Taiwan (+0,81%) e Seul (+0,46%). Cauta Hong Kong (+0,29%), negativa Shanghai (-1,33%), che sconta il rallentamento dell’economia cinese. Chiusa Sidney per il Queen’s Birthday. Negativi i futures sull’Europa, positivi invece quelli su Wall Street in assenza di dati macro. La piazza giapponese e’ spinta dal calo dello yen e anche dall’annuncio che il Fondo governativo nazionale delle pensioni (Gpif) ha annunciato un cambio di strategia di investimento lo scorso 7 giugno, abbandonando il mercato obbligazionario per privilegiare quello azionario. Risultato: Sharp ha guadagnato il 15,21%, spinta anche dagli acquisti dell’americana Qualcomm, Fuji Heavy Industries, titolare del marchio Subaru, il 12,91%, Mitsubishi Motors l’11,85% e Toyota l’8,58%. Bene sulla piazza di Hong Kong il produttore di scarpe Yue Yuen (+2,2%), che realizza negli Usa quasi il 30% dei propri ricavi.
Pubblicato il
10 Giugno 2013, 10:40