15 Giugno 2009, 11:26
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Due lettere minatorie con bossoli sono state indirizzate al ministero della Giustizia: una al Guardasigilli, Angelino Alfano, un’altra al suo vice capo di gabinetto, Roberto Piscitello. La notizia giunge direttamente dal dicastero del ministro siciliano. Ma, mentre ad Alfano è giunta solo una busta col bossolo, in quella indirizzata al suo vice era contenuto un messaggio con minacce di carattere personale e la richiesta di agire sul ministro ”perché non metta i vetri divisori nelle carceri”. Un riferimento, seppur velato, alla stretta decisa dal governo sul regime del 41-bis, il carcere duro per i mafiosi. Il testo di legge, il ddl sicurezza, deve ancora approdare in Senato e fra i suoi provvedimenti proprio l’obbligatorietà del vetro divisorio nei colloqui in carcere.
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15 Giugno 2009, 11:26