Minacce e auto incendiate |Tre arresti per estorsione

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14 Ottobre 2014, 13:01

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Salvatore Pavone

CALTAGIRONE – Avevano posto un intero quartiere a ferro e fuoco, con l’intento, hanno scoperto gli investigatori della Polizia di Stato di Caltagirone, di estorcere denaro, i tre uomini arrestati stamani dopo un indagine durata quasi un anno. Le indagini che hanno permesso l’emissione di un ordinanza di fermo da parte delle autorità giudiziarie nei confronti di Renato Marocco, Salvatore Pavone e Galesi Francesco Galesi sono inziate quando a Caltagirone la sera del 26 Gennaio scorso, all’attenzione degli uomini della Polizia di Caltagirone venivano informati del ritrovamento di una coperta intrisa di liquido infiammabile posta all’ingresso di una abitazione.

Francesco Galesi

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Alcuni testimoni ritenuti attendibili fornivano nelle settimane seguenti all’accaduto descrizione dei tre malviventi che commettevano il fatto, testimonianze definite univoche per via del fatto che le persone venivano descritte nella stessa maniera e con gli stessi connotati da più persone. L’uomo a cui era stato indirizzato il “messaggio” dai tre malviventi pur non avendo denunciato nelle settimane prima aveva subito altri atti intimidatori presso la propria abitazione. Circostanza che veniva scoperta durante le indagini e che permetteva attraverso il “modus operandi” di intestare altri atti del genere avvenuti in un quartiere del centro storico della città ai tre malviventi che durante quest’anno di indagini sono stati pedinati dagli uomini della Polizia di Caltagirone.

Renato Marocco

I fatti che lo scorso Gennaio si erano verificati nella città di Sturzo avevano creato molta preoccupazione non solo fra i residenti del popoloso quartiere del centro storico ma in tutta la città che, da tempo registra un aumento di fenomeni di microcriminalità.

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14 Ottobre 2014, 13:01

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