28 Marzo 2016, 17:36
2 min di lettura
PALERMO – Quattro casi in poco più di un mese, tre feriti, panico a bordo. Giornate di ordinario caos sui mezzi pubblici dell’Amat, bloccati durante le loro corse, presi d’assalto da baby gang e sempre più spesso scenario di liti animate.
A Palermo, dalla fine di febbraio, si è verificata una escalation di episodi all’insegna della violenza. Urla, minacce, autisti costretti improvvisamente a fermarsi al centro delle carreggiate. Come è successo i primi di marzo in via Roma, quando uno dei conducenti della linea 101 è stato bloccato da quattro uomini, scesi dalla loro auto con la foga di chi vuole farla pagare a qualcuno: avevano inseguito l’autobus per diversi metri, poi hanno intimato al dipendente Amat di fermarsi ed hanno sferrato calci e pugni contro i vetri. Ribadivano una fantomatica precedenza. Il risultato è stato un tempo di percorrenza raddoppiato per i passeggeri rimasti a bordo. Gli altri sono scesi dal mezzo, impauriti, quando la polizia è arrivata sul posto.
Ma l’intervento delle volanti è stato necessario anche alcuni giorni dopo, sempre in pieno centro città. In corso Vittorio Emanuele per la precisione, quando un autobus della linea 104 stava percorrendo il tratto che conduce al Foro Italico. Anche in questo caso l’autista è stato costretto ad arrestare la corsa: due uomini erano arrivati alle mani. Urla, spintoni, fino ai pugni in faccia. Motivi banali avevano provocato una lite che nel giro di pochi minuti è sfociata in violenza, davanti agli occhi di decine di passeggeri, compresi diversi bambini. I due hanno riportato diverse escoriazioni e per loro è scattata la denuncia per interruzione di pubblico servizio.
La stessa accusa nei confronti di due donne ed un giovane trovati senza biglietto sulla vettura 628, che collega il centro città alla zona della Marinella. Ad avere la peggio stavolta è stato il controllore, “reo” di avere chiesto il ticket obliterato. I tre, che sono stati multati, sono andati su tutte le furie. Hanno quindi inveito contro il dipendente Amat e dato vita ad una rissa. Gli animi si sono placati soltanto con l’arrivo degli agenti.
Un mese fa un’altra aggressione nei confronti di un controllore. In questo caso il passeggero era in possesso del biglietto, ma era scaduto. Ha vissuto la possibilità di una eventuale multa come un torto ed ha così deciso di sfogarsi contro i sedili dell’autobus 101, prendendoli a calci e danneggiandoli. La vettura si trovava nei pressi di via Croce Rossa quando è intervenuta una pattuglia della polizia municipale. L’ennesimo pomeriggio di follia sugli autobus palermitani si è concluso con una nuova denuncia.
Pubblicato il
28 Marzo 2016, 17:36