08 Ottobre 2018, 12:25
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Poche richieste, molti posti vuoti. Il nuovo anno scolastico è partito all’insegna dell’incertezza per i quasi 250mila studenti disabili del nostro paese. A scuola, infatti, mancano all’appello gran parte degli insegnanti di sostegno, una situazione che si era già presentata nelle aule italiane in passato, ma che quest’anno ha assunto la forma di una vera e propria emergenza.
Si calcoli che delle oltre 13mila cattedre esistenti, sono poco più di mille quelle assegnate. Un vuoto di oltre l’80% che necessita di essere colmato nel più breve tempo possibile con le supplenze, al fine di garantire un tempestivo sostegno agli studenti affetti da disabilità. Già nelle settimane scorse, il ministero dell’Istruzione è corso ai ripari, invitando i sindacati del settore ad attivarsi in tal senso. Il Miur, tramite una circolare sulle supplenze, ribadisce la sollecitazione a presentare nuove candidature.
Per proporsi, è necessario inviare la propria messa a disposizione al ministero. Potranno accedere alla selezione per il sostegno sia coloro che posseggono una specializzazione o un’ abilitazione, sia chi ne è sprovvisto.
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08 Ottobre 2018, 12:25