Dalla fontina al salame | Allarme prodotti infetti

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31 Luglio 2018, 11:36

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Non si ferma la scia di richiami fatti dal ministero della Salute, per ritirare dal mercato alimenti pericolosi. Dopo i casi dei prodotti surgelati a rischio per il batterio della Listeria, adesso è il turno di formaggi e insaccati.

E’ stato disposto, infatti, il ritiro della Fontina d.o.p. del marchio “Terre d’Italia”. Il lotto incriminato è quello con il codice L171, lavorato a Saint Christophe – in provincia di Aosta – e in scadenza il 19 agosto 2018. Il prodotto, preimballato in confezioni da 250gr, potrebbe contenere il pericoloso batterio dell’Escherichia Coli.

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Oltre alla fontina, l’allarme si estende anche al salamino di puro suino, prodotto dalla “Cavalleri carni”. Il lotto in questione è quello del 16 maggio 2018, in scadenza esattamente un anno dopo, proveniente da Paitone, in provincia di Brescia. Qui, per chi lo avesse mangiato, il rischio è quello della Salmonellosi.

Per entrambi i prodotti, il ministero ha invitato i clienti a fare attenzione e a restituire le confezioni eventualmente acquistate.

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31 Luglio 2018, 11:36

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