Miss Italia 2013 è siciliana| Vince Giulia Arena – FOTO

28 Ottobre 2013, 01:23

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Scettro, corona e fascia di Miss Italia restano in Sicilia. La 74esima edizione dello storico concorso di bellezza, nato nel 1959 da un’idea di Enzo Mirigliani, ha incoronato la messinese Giulia Arena che ha avuto la meglio su 63 aspiranti reginette. A passarle il testimone la menfitana Giusy Buscemi. La più bella d’Italia ha 19 anni, è alta 1.70 mt. e si definisce “determinata ed ambiziosa”. Diplomata al liceo scientifico, la bellezza sicula si è trasferita a Milano per studiare Giurisprudenza Internazionale all’Università Cattolica. Approdata in finale con la fascia di “Miss Cinema Planter’s Sicilia”, torna a casa con la corona di “Miss Italia” e con la fascia di “Miss Cinema 2013”.

La messinese si è contesa il titolo con un’altra siciliana, la riberese Fabiola Speziale.  La seconda classificata ha 18 anni ed è alta 1.76 mt. Diplomata al liceo scientifico, ha lavorato come indossatrice per una boutique. La sua passione è la musica: ha studiato pianoforte per cinque anni. Si definisce “una ragazza dolce ma pronta a tirar fuori le unghia”. Sbarcata a Miss Italia con la fascia di “Miss Miluna Sicilia”, oltre al secondo posto, Fabiola si aggiudica la fascia di “Miss Miluna” e di “Miss Tv Sorrisi e Canzoni”. Ha concorso al titolo con il numero 20 dopo essere stata eliminata all’inizio della puntata e ripescata dalla giuria di spettacolo presieduta da Saverio Marconi e composta da Rita Dalla Chiesa, Salvo Sottile, Massimo Lopez, Caterina Murino e Lucrezia Lante della Rovere.

Terza classificata è la 21enne cagliaritana Federica Ciocci. Appassionata di tennis e mamma di un bambino di un anno e mezzo, è arrivata in finale con la fascia di “Miss Deborah Milano Sardegna”.

La finalissima, disputata al Pala Arrex di Jesolo, è stata trasmessa in diretta tv su La7. A condurla l’attore Massimo Ghini affiancato da Cesare Bocci e dalla siciliana Francesca Chillemi, eletta Miss Italia nel 2003.  Tra gli ospiti della serata, Alessandro Siani, Max Gazzè e Nina Zilli.