27 Gennaio 2024, 20:14
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TERMINI IMERESE (PALERMO) – Il giudice monocratico del Tribunale di Termini Imerese, Vittorio Alcamo, ha condannato un uomo di 60 anni di Roccapalumba, a tre mesi di arresto con pena sospesa, per molestie nei confronti di un ispettore capo e di un assistente della polizia municipale, che si sono costituiti parte civile mediante l’avvocato Giuseppe Minà.
I fatti si sarebbero svolti a Roccapalumba a gennaio 2021, quando l’uomo, in luoghi pubblici e aperti al pubblico, avrebbe iniziato a disturbare e molestare i due agenti della polizia municipale, mentre erano in servizio, inseguendoli con la propria autovettura, o in bici, fissandoli insistentemente in diverse occasioni, chiedendogli cosa stessero facendo e rivolgendogli frasi con tenore molesto. Non solo, in altre circostanze, li filmava con il proprio telefono cellulare o con quello della moglie. In altre ancora, parcheggiando la propria auto, ne avrebbe ostacolato il transito.
Un modus operandi che secondo il pubblico ministero avrebbe creato ansia e avrebbe turbato i due vigili. Una ricostruzione condivisa dal giudice monocratico che ha portato alla condanna dell’imputato anche al risarcimento dei danni in favore delle parti civili.
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27 Gennaio 2024, 20:14