Monreale, raccolta di fondi |per un ambulatorio in Perù

11 Febbraio 2016, 12:07

1 min di lettura

MONREALE – Una Quaresima all’insegna della misericordia, ma anche della carità. È questo il messaggio lanciato dall’arcivescovo Michele Pennisi, per la diocesi di Monreale. L’iniziativa scelta è l’ampliamento dell’ambulatorio parrocchiale di Uripa in Perù, intitolato ad un sacerdote della diocesi monsignor Alonso Bajata, scomparso nel 2009, anno in cui fu inaugurata la struttura, nata grazie all’iniziativa e alla generosità del religioso.

Monsignor Pennisi ha raccolto l’appello rivoltogli di persona da monsignor Gilberto Gomez, vescovo di Ababncay, di aiutarlo ad alleviare le tristi condizioni della popolazione, con la copertura di una parte dell’ambulatorio già esistente e la realizzazione di un secondo piano, da adibire alla didattica, così da dedicare dei corsi all’igiene, alla prevenzione e al primo soccorso.

Il preventivo per l’opera ammonta a 70 mila euro, la speranza è che la generosità dei fedeli possa contribuire alla sua realizzazione. La donazione si può fare attraverso versamenti sul seguente Iban: IT94Q0760104600000014565907 – causale “Pro ambulatorio Bajata”; oppure tramite versamento diretto rivolgendosi a don Nicola Gaglio, arciprete della cattedrale, oppure don Simone Billeci.

“Abbiamo l’opportunità – ha detto Pennisi – in questo Anno Santo, rispondendo ad un appello di Papa Francesco, di aprire il cuore a quanti vivono situazioni di precarietà e sofferenza, a curare queste ferite, a lenirle con l’olio della consolazione, fasciarle con la misericordia e curarle con la solidarietà e l’attenzione dovuta”.